Una quarta è stata deferita in stato di libertà
PIANA DEGLI ALBANESI, 2 febbraio – I carabinieri della stazione di Piana degli Albanesi, nel corso di un servizio svolto con l’ausilio di tecnici dell’Enel, volto ad attenuare il fenomeno dei furti di luce, hanno tratto in arresto tre agricoltori che per alimentare la loro azienda, a conduzione familiare, avevano realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.
Si tratta di M.G., settantacinquenne, originario di Marineo, e i suoi figli G.G., trentottenne di Corleone e G.G., quarantaseienne di Marineo. In particolare, la loro azienda si compone di tre capannoni piuttosto grandi, uno devoluto alla produzione dei formaggi, uno contenente le stalle per i bovini (circa 100) e l’ultimo destinato alla conservazione della carne, quindi con una cella frigorifera di dimensioni notevoli. I cavi devoluti a trasportare la corrente in alcuni punti risultavano scoperti e quindi molto pericolosi, ed il danno arrecato all’Enel è di 3.500 euro solo negli ultimi 8 mesi. Contestualmente è stato deferito in stato di libertà un quarto allevatore, M.D.G., sessantacinquenne, palermitano, che con un altro allaccio abusivo alimentava la propria abitazione.
Per gli arrestati è stato disposto il regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. In quella sede il giudice ha convalidato gli arresti.