Erano sprovvisti delle autorizzazioni necessarie
MONREALE, 12 aprile – I carabinieri della stazione di Pioppo hanno tratto in arresto Giovanni Caravello 28 anni e Giovanni Bruno 45, entrambi residenti a Monreale. Per loro l'accusa è quella di trasporto di rifiuti pericolosi senza autorizzazione.
I due sono stati sorpresi in via Pezzingoli, nei pressi dell’Acquapark mentre trasportavano, su un autocarro, 50 pericolosi pannelli di eternit di varie dimensioni, lunghi in media 3,5metri ciascuno, senza le autorizzazioni previste dalla normativa vigente, necessarie per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi.
Entrambi, ritenuti, pertanto, responsabili della violazione delle misure straordinarie emanate per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti (Decreto Legge 172/2008), sono stati immediatamente dichiarati in stato di arresto e condotti davanti al Tribunale di Palermo, che dopo la convalida dell’arresto e il rinvio dell’udienza, li sottoponeva alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per due giorni a settimana. L’autocarro e i pannelli in eternit, costituenti rifiuti speciali pericolosi, sono stati sottoposti a sequestro. Analoghi servizi verranno ripetuti e intensificati nei prossimi giorni su tutto il territorio di Monreale e della provincia di Palermo, per impedire il proliferarsi di discariche incontrollate.
Dall’1 gennaio 2011 alla data odierna - affermano i carabinieri - sono 41 gli arrestati e 11 i denunciati in stato di libertà, sorpresi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, impegnati in servizi di tutela dell’ambiente a favore della cittadinanza soggetta a subire il degrado.
Gallery
{yoogallery src=[/images/stories/gallerie/eternit_pioppo] width=[127] height=[90] style=[lightbox] effect=[fade] spotlight=[0] prefix=[thumb127_] thumb_cache_dir=[thumbs100] thumb_cache_time=[1] load_lightbox=[1] thumb=[rounded] rel=[lightbox[mygallery]] load_lightbox=[1] resize=[1] order=[asc] count=[30]}