Concorso in produzione di stupefacenti, due arrestati a San Cipirello

Dopo la condanna d'appello, la Cassazione dichiara inammissibile il loro ricorso

SAN CIPRELLO, 8 aprile - I carabinieri delle stazioni di San Giuseppe Jato e San Cipirello ieri hanno arrestato Diego Bonura, 38enne, e Salvatore Sottile, 48enne, del luogo, che si trovavano già sottoposti al regime degli arresti domiciliari. I due sono stati condotti all'Ucciardone, dove dovranno scontare la pena residua, rispettivamente, di nove e otto anni di reclusione per concorso in produzione di sostanze stupefacenti.

I fatti risalgono all'agosto del 2007, quando i carabinieri di San Cipirello e di Monreale, con l'ausilio di unità cinofile e del Nucleo Elicotteri, trovarono una piantagione estesa su circa 5.000 metri quadri di terreno, con 1.400.000 piante di cannabis sativa, alte in media 80 centimetri, che avrebbero prodotto, in stima, oltre mille chili di stupefacente per un controvalore nella vendita al dettaglio di circa 5 milioni di euro. Le successive attività di indagini condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Monreale portarono, nel febbraio 2008, ad individuare l'associazione criminale che stava dietro a quella che è stata considerata una delle più grandi piantagioni di marijuana scoperte in Europa, con l'esecuzione di sei ordinanze di custodia cautelare, tra cui vi erano oltre al Sottile anche Bonura.

Condannati nel marzo 2009 in primo grado dal Tribunale di Palermo, con sentenza confermata in Appello nel giugno del 2010, ieri la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso da loro presentato, confermando le pene di nove e otto anni di reclusione oltre al pagamento delle pene pecuniarie di 60.000 e 40.000 euro.

Nella stessa giornata l'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Palermo, ha emesso l'Ordine di Esecuzione per la Carcerazione che i militari dell'Arma hanno immediatamente eseguito traducendo i due presso la casa circondariale Ucciardone di Palermo.

Nella foto, da sinistra: Diego Bonura e Salvatore Sottile