Contenzioso con Riscossione Sicilia: non saranno ipotecati i beni del Comune per 500 mila euro

Il Comune è stato rappresentato dall'avvocato Enrico Scialdone

MONREALE, 18 aprile - Ogni tanto una buona notizia per la non fiorente situazione finanziaria del Comune: non saranno sottoposti ad ipoteca beni per oltre 500 mila euro pretesi da Riscossione Sicilia perchè il comune non avrebbe pagato imposte, tasse, sanzioni amministrative ed altro ancora.

Un sospiro di sollievo, quindi, nel momento in cui l'amministrazione gioca una partita importante sul fronte dell'approvazione del riequilibrio pluriennale.
Con sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Palermo, Sezione VI, depositata proprio ieri, infatti, è stato accolto il ricorso proposto nell’interesse del Comune di Monreale con il patrocinio dell’avvocato Enrico Scialdone del foro di Palermo ed è stata annullata la comunicazione preventiva di iscrizione di ipoteca per carichi per circa 100 mila euro.
Precedentemente anche il Tribunale di Palermo, Sezione II Civile, in via cautelare il 20 dicembre scorso, aveva confermato il precedente provvedimento reso "inaudita altera parte" e nel contraddittorio delle parti aveva sospeso l’efficacia della stessa comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria in riferimento ad ulteriori carichi per circa 400.000 euro. Ne consegue, pertanto, che allo stato attuale Riscossione Sicilia spa non potrà iscrivere ipoteca sui beni immobili del Comune per circa 500.000 euro.
Soddisfatto il sindaco Piero Capizzi, che l'estate scorsa, quando si era visto recapitare la cartella esattoriale così esosa, aveva provveduto a nominare l'avvocato Scialdone per patrocinare la causa in cui era impegnato il Comune. Nel lungo iter di questa vicenda, va ricordato che nello scorso mese di settembre un primo provvedimento di sospensione della eventuale ipoteca era stato emesso dalla Commissione Tributaria Provinciale poichè nell'atto non veniva precisato quali immobili sarebbero stati gravati da ipoteca, con la conseguenza che la successiva iscrizione ipotecaria avrebbe potuto riguardare l'intero patrimonio immobiliare dell'ente, anche avuto riguardo ai beni sottoposti al regime demaniale.