I Carabinieri arrestano un carrozziere 57enne per furto di energia elettrica

Stimato un danno presunto di oltre 40 mila euro

MISILMERI, 15 aprile – I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un carrozziere di Misilmeri per furto di energia elettrica.

L'uomo, aveva collegato il suo esercizio commerciale alla rete Enel con un complesso sistema che permetteva a suo piacimento di escludere il contatore dal circuito, per non pagare quanto pattuito.

E’ stato accertato che l’autocarrozzeria registrava consumi particolarmente strani. I militari unitamente ai tecnici verificatori della società Enel, avevano infatti registrato dei picchi e dei crolli di consumo, slegati da quelli che sembravano essere i normali orari di un esercizio commerciale. Ad un primo controllo del sistema elettrico tutto era sembrato regolare ma dopo una ricerca più approfondita è emerso che il contatore non era collegato alla rete elettrica Enel ma era bypassato attraverso dei cavi , murati e resi invisibili. I tecnici, dopo aver rimosso l’allaccio abusivo, hanno stimato un danno presunto di oltre 40 mila euro, attese anche le ingenti quantità di energia elettrica.

Il titolare, F.B di Misilmeri, è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato. L’arresto è stato convalidato dal tribunale di Termini Imerese ed il 57enne rimesso in libertà in attesa del processo.