Arrestato a Milano il latitante Agostino Giuffrè

È considerato elemento di spicco della famiglia mafiosa della Guadagna

MILANO, 9 aprile - Nella serata di ieri la Polizia di Stato di Palermo ha tratto in arresto il 51enne palermitano Agostino Giufrè, soggetto contiguo ad esponenti di vertice della famiglia mafiosa del quartiere Guadagna.

Giuffrè, latitante dal 2014, doveva scontare un definitivo di pena di anni 5 e mesi 9 di reclusione per reati di rapina e sequestro di persona commessi a Mazara del Vallo nel 2009 in concorso con altri. Era infatti destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala.

L’arresto è stato operato in una zona centrale di Milano da personale della Squadra Mobile di Palermo diretta da Rodolfo Ruperti, in collaborazione con l’omologo ufficio investigativo milanese, nell’ambito di mirati servizi dinamici predisposti proprio per addivenire alla cattura del menzionato ricercato.
Le attività di rintracccio erano già state avviate da qualche tempo nell’ambito di una mirata azione finalizzata ad assicurare alla giustizia soggetti responsabili di efferate rapine ed altri violenti delitti contro il patrimonio.

La meticolosa ed approfondita attività investigativa ha condotto i poliziotti della Squadra Mobile di Palermo ad individuare Giuffrè in quel di Milano ed a trarlo in arresto, in strada, mentre circolava per le vie della città a bordo di un’auto di piccola cilindrata.
Lo stesso è stato trovato in possesso di una patente di guida e di una carta d’identità che recavano false generalità personali.