Occupazione abusiva di immobili: diciannove denunciati a Monreale

Hanno preso possesso degli appartamenti di via Fondo Cangemi, sequestrati all’imprenditore Calcedonio Di Giovanni

MONREALE, 18 febbraio – Ben diciannove persone sono state denunciate dai carabinieri di Monreale. Per loro l’accusa è quella di invasione di edifici ed occupazione abusiva degli stessi. Della questione, da ora in poi, si occuperà la Procura della Repubblica di Palermo.

La vicenda riguarda il complesso residenziale di via Fondo Cangemi, una traversa verso destra di via Venero, prima dell’incrocio con la circonvallazione. Nel complesso sorgono venticinque immobili che erano stati prima sequestrati da un provvedimento a firma di Piero Grillo, presidente della Sezione delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani e poi confiscati all’imprenditore monrealese Calcedonio Di Giovanni.
Appartamenti che fanno parte dei circa duecento dislocati sul territorio monrealese che sono finiti al centro delle indagini della Dia. Un lavoro che portò ad una maxi operazione di sequestro, avvenuta a fine ottobre del 2014, con la quale passarono sotto amministrazione giudiziaria ben 547 unità immobiliari riconducibili a Di Giovanni, per un valore complessivo di circa 450 milioni di euro.

L’azione dei militari è avvenuta in due riprese: la prima il 27 gennaio, l’altra l’11 febbraio scorso ed ha permesso di verificare come i venticinque immobili fossero tutti occupati. Di questi però, sei lo erano regolarmente, cioè con inquilini che pagano l’affitto alla società individuata dagli amministratori giudiziari per gestire le proprietà. Diciannove appartamenti invece, secondo la ricostruzione effettuata dagli uomini dell’Arma, sarebbero stati occupati senza alcun titolo e quindi abusivamente. Incerta al momento la data nella quale sarebbe avvenuta l’occupazione. La situazione adesso è tutt’altro che conclusa. L’amministrazione giudiziaria, infatti, dopo l’azione condotta dai carabinieri, si è rivolta alla Questura di Palermo, che ha ordinato lo sgombero coatto. E’ probabile, quindi, che, non appena arriverà il provvedimento, gli attuali occupanti dovranno essere allontanati dagli immobili anche contro la loro volontà e con l’ausilio delle forze dell’ordine.