I carabinieri: "Sul suo immobile erano già stati posti i sigilli"
MONREALE, 4 settembre - Avrebbe realizzato lavori presso un immobile nonostante questo fosse già sottoposto a sequestro. Per questo motivo i carabinieri della stazione di San Martino delle Scale, appartenente alla Compagnia di Monreale, hanno tratto in arresto Sergio Armanno, 33 disoccupato del luogo che, secondo il resoconto degli uomini dell’Arma, avrebbe proseguito la sua opera, pur essendo stato già trovato a realizzare lavori in assenza delle normali concessioni edilizie.
Nello scorso dicembre, infatti, sull’immobile di circa 150 metri quadrati, erano già stati posti i sigilli ed il fabbricato era stato sottoposto a sequestro «preventivo», nel quale l’immobile viene solitamente affidato allo stessa persona che lo abita, in attesa che la vicenda prenda il suo corso dal punto di vista giudiziario. Qualche giorno fa, però, la scoperta dei carabinieri ha evidenziato come l’uomo avesse realizzato ulteriori lavori all’abitazione, compreso gli impianti idrici ed elettrici, oltre ad alcuni tramezzi all’interno dell’immobile. Ecco perché è scattato l’arresto. L’uomo, pertanto, ha trascorso la notte all’interno delle camere di sicurezza della caserma di Monreale, in attesa del giudizio per direttissima, celebrato nella giornata successiva, nel corso del quale, il giudice ha convalidato l’arresto. I carabinieri in una nota sottolineano come «nei prossimi giorni, saranno disposti analoghi servizi, per combattere un fenomeno, quello dell’abusivismo edilizio, che incide, non solo sull’aspetto estetico dei paesaggi, ma anche sulla stabilità idrogeologica dei terreni, soprattutto, se di montagna, come nel caso della frazione di San Martino».