Coltivava piante di marijuana, i carabinieri arrestano un 45enne monrealese

L'uomo inoltre aveva realizzato due allacci abusivi alla rete Enel

PALERMO, 3 maggio – Stamane, alle prime luci dell’alba, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per il reato di detenzione e produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica, Salvatore Alongi, 45enne, nato a Monreale e residente in via Due Vanelle a Palermo.

I carabinieri hanno rivenuto nell’abitazione dell'uomo e precisamente nel salone di questa, ben settantaquattro piantine di marijuana alte circa 70 cm.
L’uomo aveva realizzato all’interno della propria casa che, consta di un appartamento posto su due livelli, una vera e propria serra dotata di due termoventilatori, un impianto di ventilazione, un deumidificatore, un idrometro con il quale controllava che la temperatura fosse mantenuta costante per consentire alle piantine una buona crescita ed ancora tre bidoni di concime ed attrezzatura varia.
Tutta la coltivazione indoor di canapa indiana era ancorchè servita da nove lampade ad esafonuro che illuminavano le piantine grazie all’energia elettrica, accertata essere stata fornita da un allaccio abusivo alla rete pubblica. L'uomo, inoltre, aveva realizzato due allacci abusivi alla rete elettrica, uno per alimentare lo stabile, l’altro per alimentare la sua coltivazione.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata e repertata per le analisi chimiche presso il laboratorio di analisi di sostanze stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 45enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale di Palermo.