Antonino Lo Coco ha patteggiato la condanna
MONREALE, 25 marzo – Quello dei furti di energia o, in questo caso, di furti di cavi di rame, è diventato uno degli aspetti di maggior rilievo dell’attività condotta dalle Forze dell’ordine. A farne le spese, stavolta, è stato un 44enne di Monreale, sorpreso in flagrante dai carabinieri.
L’azione dei militari è avvenuta a Pioppo, dove è stato tratto in arresto Antonino Lo Coco, monrealese quarantaquattrenne, volto già noto alle Forze di Polizia. I militari dell’Arma l’hanno sorpreso mentre, letteralmente, sradicava i cavi di rame dell’illuminazione pubblica in una zona rurale e defilata.
Nonostante tutte le precauzioni prese, i carabinieri stavano pattugliando la zona e l’hanno colto in flagranza di reato. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che l’uomo attendesse in regime di arresti domiciliari il rito direttissimo. Al quale è stato sottoposto ed a seguito del quale, avendo scelto di patteggiare, è stato condannato dal giudice a due mesi e venti giorni di reclusione e 200 euro di multa e la liberazione.