Ad incastrarli le immagini video di alcuni negozi del centro
MONREALE, 21 febbraio - Cominciano a dare i primi frutti le indagini condotte fin dalle prime ore della mattinata dai carabinieri della Compagnia di Monreale, che cercano di far luce sull'atto vandalico di stanotte, con il quale piazza Vittorio Emanuele è stata riempita di rifiuti.
Oggi stesso i militari hanno denunciato in stato di libertà due operai Ato, ritenuti tra i responsabili del gesto. Si tratta di S.G. 40 di anni e di P.A di 47, entrambi volti noti alle forze dell'ordine. Dovranno rispondere di "deturpamento e di imbrattamento di cose altrui". Una disposizione di legge prevista dall'articolo 639 del codice penale, che al secondo comma prevede, tra l'altro, l'aggravante se il gesto è "commesso su cose di interesse storico o artistico".
Il diritto di manifestare e di protestare è costituzionalmente garantito, affermano i militari, ma certamente non in questa forma.
Decisive per arrivare all'individuazione dei due operai, che dal municipio sono stati condotti in caserma, sono state le registrazioni video di alcuni esercizi commerciali attigui a piazza Vittorio Emanuele.