Il provvedimento fa parte di uno più grande da 10 milioni di euro
MONREALE, 6 febbraio – Ci sono anche tre appezzamenti di terreno ed un magazzino ubicati tra Monreale ed Aquino fra i beni che sono stati posti sotto sequestro oggi dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, su richiesta del giudice Silvana Saguto.
Il provvedimento, che reca la firma di Lorenzo Chiaramonte, comprende beni complessivamente stimati 10 milioni di euro, nel cui novero rientrano (oltre a quelli siti a Monreale) anche diversi immobili, attività commerciali, autoveicoli, capitali sociali.
Destinatari del provvedimento di sequestro sono Maurizio De Santis e Luigi Salerno (a quest’ultimo sarebbero riconducibili quelli di Monreale) che, secondo le indagini, avrebbero acquisito il patrimonio in maniera illecita.
I beni ricadenti nel territorio di Monreale sono ubicati nella zona compresa tra “Mulini” ed Aquino.
Si tratta di un terreno di 978 metri quadri (foglio catastale 27, particella 903), un altro di 1.100 metri quadri (foglio 27, particella 1146), un altro ancora da 507 metri quadri (foglio 27, particella 1700). Il sequestro riguarda inoltre un magazzino da 69 metri quadri sito in contrada Cretazze (foglio 27, particella 905 sub 1).
Il sequestro odierno è il frutto di un’attività svolta congiuntamente dal Nucleo Investigativo dei carabinieri e dal G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Palermo.
Il sequestro finalizzato alla confisca, come detto in prcedenza, è stato eseguito nei confronti di Maurizio De Santis, 50 anni (in atto detenuto, tratto in arresto, con la moglie Rita Salerno e il figlio Giovanni De Santis il 4 aprile 2014, nell’operazione denominata “Bucatino”) e Luigi Salerno, alias Gino, 68 anni (in atto libero, già condannato con sentenza irrevocabile per il reato di associazione mafiosa ed estorsione aggravata a 9 anni di reclusione).
La complessa attività investigativa, svolta attraverso minuziosi accertamenti patrimoniali sui beni sospettati di essere nell’effettiva disponibilità dei duei, legati tra l’altro da rapporto di parentela (Maurizio De Santis è genero di Luigi Salerno, per averne sposato la figlia Rita), ha consentito di individuare un ingente patrimonio illecitamente accumulato, ritengono gli inquirenti, in diversi anni di malaffare.
Note aziende operanti nel salotto di Palermo, ville, appartamenti, auto, terreni e conti correnti sono stati passati al setaccio dagli investigatori e, alla luce della evidente sproporzione tra il loro valore e i redditi dichiarati, sottoposti a sequestro. Tra i cespiti sottratti alla disponibilità, spiccano il ristorante “Cucì”, già “Bucatino”, di via Principe di Villafranca, luogo di importanti incontri tra boss mafiosi della Provincia; il bar / tabacchi “Tabacco & caffè”, di via Daita; il locale “Jazz ’n Chocolate”, di via Giacalone (sequestrata quota pari al 60%).
Questo l’elenco completo dei beni posti sotto sequestro.
BENI RICONDUCIBILI A MAURIZIO DE SANTIS:
1. intero capitale sociale e relativo complesso beni aziendali della ditta individuale “DE SANTIS Maurizio”, con sede in Palermo, esercente attività di commercio ingrosso ceramiche;
2. intero capitale sociale e relativo complesso beni aziendali della società “GI.O.G.A.D. s.r.l.”, con sede in Palermo, esercente attività edile;
3. intero capitale sociale e relativo complesso beni aziendali della società “G.R.C. s.r.l.”, con sede in Palermo, esercente attività di ristorazione;
4. intero capitale sociale e relativo complesso beni aziendali della società “TADES s.r.l.”, con sede in Palermo, esercente attività di ristorazione;
5. nr. 3 abitazioni site in Palermo;
6. nr. 1 abitazione sita in Santa Flavia;
7. nr. 5 rapporti bancari.
BENI RICONDUCIBILI A LUIGI SALERNO:
8. 60% del capitale sociale della società “JNC s.r.l.”, con sede in Palermo, esercente attività di ristorazione;
9. intero capitale sociale e relativo complesso beni aziendali della ditta individuale “SALERNO Rosalia”, con sede in Palermo, esercente attività di commercio al dettaglio monopoli e ristorazione;
10. nr. 3 abitazioni e frazione di ½ di una quarta abitazione site in Palermo;
11. nr. 3 magazzini siti in Palermo;
12. nr. 1 appartamento e 1 magazzino siti in Monreale;
13. nr. 1 negozio sito in Palermo;
14. nr. 5 appezzamenti di terreno siti in Trappeto e Monreale;
15. nr. 9 rapporti bancari;
16. nr. 6 automezzi.