Edizione locale
E' difficile che il nuovo primo cittadino venga eletto al primo turno
MONREALE, 26 maggio – A meno di clamorose novità, nessuno dei candidati in corsa per la poltrona di sindaco dovrebbe riuscire a tagliare il traguardo del 50% + 1 dei voti validi.
A quasi due terzi dello spoglio elettorale a Monreale, dove l'affluenza per le amministrative si è attestata al
68,59 %, in calo di quasi quattro punti rispetto al 2009, il candidato del centrosinistra Capizzi, tende ad assestarsi intorno al 45% mentre Arcidiacono, appoggiato dalle liste civiche "CambiAmo Monreale", "Idee in Movimento" e "Vivi Monreale", probabilmente fermerà la sua corsa intorno al 26%.
Queste le percentuali che, molto probabilmente, così come tutte le circostanze precedenti, porteranno all'elezione del nuovo sindaco dopo il turno di ballottaggio del prossimo 9 giugno.
Al momento, oltreché inopportuno, risulta impossibile fare previsioni sulle eventuali ed ulteriori coalizioni che quasi certamente sosterranno Capizzi e Arcidiacono per il probabile ballottaggio, ma vada come vada saranno comunque elezioni da tenere sott'occhio.
Un paese in ginocchio che chiede giustizia
Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.
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