Ogni anno una cinquantina di ragazzi mettevano in scena l'ultimo viaggio di Cristo e la sua crocifissione
MONREALE, 15 dicembre - Da ieri è presente nelle nostre gallerie fotografiche una breve rassegna di foto dedicata alla via Crucis che ogni anno veniva organizzata dalla parrocchia della Collegiata. Della rappresentazione della passione e morte di Cristo si occupava monsignor Lorenzo Bertolino, che con pazienza certosina e cura dei particolari affidava a tanti piccoli parrocchiani le parti da recitare durante la messa in scena dell'evento.
La via Crucis era un evento molto seguito, che – certamente – chi non è proprio di primo pelo ricorda ancora, magari con un pizzico di nostalgia. C'era chi faceva la parte di Cristo, chi dei ladroni, chi del centurione romano, chi di Ponzio Pilato, chi di Maria. Insomma c'era spazio per tutti i personaggiprotagonisti degli ultimi giorni della vita di Gesù. Tutti interpretati da ragazzini, che con tanto impegno e tanto entusiasmo si calavano nella parte davanti ad una folla strabocchevole, che riempiva le strade monrealesi.
I mezzi erano rudimentali: l'epoca elettronica non era ancora sbocciata e di faceva quello che si poteva, ma lo si faceva con passione. Costumi cuciti alla meglio, altoparlanti sorretti da bastoni per ricordare a tutti le varie stazioni della via Crucis, ma il risultato era assicurato.
Tutto si concludeva poi sul "Golgota", ovvero quella montagnola dalle parti della Carrubbella, che si prestava perfettamente a far da location della crocifissione. A questa tradizione, sul finire degli anni '70, padre Bertolino volle aggiungere quella della Natività. E così la chiesa si trasformava in un presepe vivente con angeli, pastori, agnelli e ciotole di latte.
Le foto che pubblichiamo ce le ha fornite la signora Antonella Lo Presti, anche lei protagonista delle rappresentazioni, che ringraziamo sentitamente e si riferiscono alle edizioni della via Crucis del 1976 e del 1981 di quella manifestazione, che ci ha messo un po' di malinconia, per il tempo che passa...
Se qualcuno volesse fornire foto relative ad eventi significativi del passato, sarebbe il benvenuto.
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