Frattanto mercoledì c'è l'andata di Coppa Italia col Montemaggiore
MONREALE, 20 gennaio – Adesso ci sarà da aspettare e da incrociare le dita. Nella prossima giornata il Monreale osserverà un turno di riposo, a causa della composizione del girone A, fatto di sole quindici squadre e dovrà fare i conti, pertanto, con un possibile allungo delle rivali.
Alla quinta di ritorno, pertanto, i ragazzi di Sergio Maggio staranno seduti in poltrona, con lo sguardo su Internet, però, in attesa di sapere cosa faranno Salemi, Pace, Dattilo e Cefalù. Senza volere "tirare i piedi" a nessuno, ci mancherebbe, possiamo dire che un mezzo passo falso di qualcuna di queste avversarie, non verrebbe di certo salutato in casa Monreale come una iattura.
Oggi, dopo la bella affermazione in casa del Real Calcio, i punti di distacco dalla vetta sono sei. Nulla di strano che domenica sera possano essere nove, se il Salemi dovesse fare bottino pieno. Per i trapanesi, però, non sarà facile, considerato che saranno impegnati a Cefalù, squadra a pari punti con il Monreale a quota 32 e che certamente vorrà approfittare dell'occasione ghiotta per tornare in corsa ed avvicinarsi alla vetta.
Impegno difficile anche per il Paceco, che dovrà fare visita al Montemaggiore ed anche per il Dattilo che arriverà a Palermo ad incrociare la strada del Cus. A vantaggio del Monreale c'è il fatto che esaurita la giornata, toccherà poi alle avversarie osservare un turno di riposo, mentre i biancazzurri proseguiranno dritto filato fino alla fine del campionato.
Frattanto mercoledì c'è il turno di Coppa Italia. Di fronte ci sarà il Montemaggiore. Un impegno da non sottovalutare, considerato soprattutto che un'eventuale vittoria della Coppa o un raggiungimento della finale con una squadra promossa, comporterebbe il salto di categoria in Eccellenza. Una carta da giocare, quindi, e da non trascurare. Il ritorno, in casa del Montemaggiore, è in programma il 5 febbraio.