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Gli ospiti, micidiali in contropiede, portano via un 3-1 a sorpresa. LE FOTO
PMONREALE, 2 novembre - Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno si può dire: meglio che sia arrivata adesso e non dopo. Però, i tre ceffoni rimediati dal Castellammare fanno male. Tre schiaffi, uno dopo l'altro, che obbligheranno allenatore e società ad una seria riflessione.
Anche perchè questo 3-1 con cui la squadra del golfo ha espugnato il Conca d'Oro non c'era messo proprio. Il Monreale veleggiava senza eccessive difficoltà in vetta alla classifica, mentre il Castellammare arrancava, dimostrando di non godere affatto di un ottimo stato di salute.
Ed invece (ecco perchè il calcio è bello) la squadra trapanese è arrivata a Monreale ed ha sfoderato una grande prestazione, facendo in modo che il Monreale si sbilanciasse per poi aggredirlo in contropiede. La squadra di Sergio Maggio, come ha ammesso egli stesso nel dopopartita, è stata ingenua a cadere in questo tranello. Il risultato è stato che il Monreale ha sofferto maledettamente sulle rapide ripartenze del Castellammare ed anzi, se il guardalinee fosse stato più attento non interrompendo per fuorigioco, perlomeno dubbio, almeno un paio di contropiede degli ospiti, ci sarebbe stata la possibilità di parlare adesso di un passivo più pesante. Sgombriamo quindi il campo da ogni dubbio: la vittoria del Castellammare è meritata e non fa una piega. Per il Monreale si è trattata di una, chiamiamola, sbornia, che riporta la squadra con i piedi per terra ed obbligherà tutto l'ambiente a ripartire con maggiore slancio.
Il Castellammare era passato in vantaggio al 27' del primo tempo, dopo che Davide Rizzo, nel tentativo di salvare, aveva obbligato il proprio portiere Randazzo a deviare in angolo. Dalla bandierina Inguglia indovinava il corner della vita, con un tiro a rientrare che Randazzo riusciva a smanacciare, ma probabilmente dopo che il pallone aveva varcato la linea. Il guardalinee si prendeva la responsabilità di segnalare il gol all'arbitro, per un inaspettato 1-0. Non pervenuto il Monreale per tutto il primo tempo. Nella ripresa qualcosa in più: al 3' D'Arrigo da due passi obbligava il portiere del golfo, Lo Monaco ad una respinta d'istinto, due minuti dopo Alletto in mischia sfiorava il palo. Era però Badagliacca a fallire una clamorosa occasione al 9' con un tiro in diagonale, dopo una bella azione personale.
Il pareggio del Monreale arrivava al 15' ad opera di Virga, che in mischia di sinistro, sugli sviluppi di un calcio d'angolo ribadiva in rete. A quel punto i padroni di casa, sorprendentemente, si spegnevano come una candela, subendo il gol del 2-1 quattro minuti dopo. D'Angelo saltava in dribbling due avversari, serviva Vitale che superava Randazzo in uscita con un pallonetto. Ed al 37' arrivava pure il gol del definitivo 3-1. Contropiede preciso del Castellammare orchestrato da Vitale, bravo a servire Inguglia che davanti a Randazzo insaccava con freddezza. Quando al 39' il colpo di testa del neo entrato Li Manni si perdeva di un soffio sul fondo si capiva che era davvero finita.
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