A Ribera una sconfitta "annunciata", alla quale si può rimediare

Sostanzialmente invariata la situazione in classifica 

MONREALE, 20 febbraio – Diciamocelo francamente: un po' questa sconfitta era nell'aria. Magari non con queste proporzioni, ma l'ipotesi di andare a lasciare i tre punti a Ribera l'avevamo presa tutti in debita considerazione.

Non tanto per sfiducia nei mezzi della squadra di Paolo Scalia, ma perché la capolista Ribera in casa è un vero e proprio rullo compressore. Se si eccettua la prima partita, infatti, nella quale è stata fermata dal Kamarat, la capolista allenata da Totò Brucculeri al “Nino Novara” ha sempre fatto bottino pieno. A questa regola, purtroppo, non si è sottratto il Monreale, che, al pari di compagini anche più blasonate, è stato sconfitto in casa dei biancazzurri riberesi.

Per una sorta di gioco di combinazioni, però, la sconfitta in terra crispina “rischia” di restare indolore, perlomeno sotto il profilo della classifica. Alla battuta d’arresto di Davide Rizzo e soci, infatti, hanno fatto seguito quelle delle altre squadre con cui il Monreale sgomita per un migliore piazzamento in classifica. Ha perso il Riviera Marmi in casa dell’Alcamo (prossimo avversario dell’Audace), così come il Campofranco in casa del Mazara. Solo quest’ultima compagine ha fatto bottino pieno, superando in classifica proprio il Monreale. Situazione quindi sostanzialmente invariata dopo ventidue giornate, con otto partite ancora da disputare.

Gli scontri diretti, come spesso capita, diranno chi è realmente il Monreale e soprattutto quali (eventuali) ambizioni può coltivare. I ragazzi del presidente Rosano, dal canto loro, ce la dovranno mettere tutta, altrimenti ogni tipo di discorso lascerà il tempo che trova. A partire da domenica prossima in casa contro l’Alcamo, una squadra quadrata, costruita per vincere, contro cui all’andata il Monreale sfiorò il colpaccio, prima di capitolare nel finale.

Quelli che restano saranno certamente due mesi incerti ed avvincenti che vedranno l’impegno di tutti arrivare al massimo: quello di squadra e società per ottenere il top di ciò che è possibile e quello di Monreale News (nel nostro piccolo) per commentare le loro (speriamo) belle imprese calcistiche.