Il risultato del campo non è ancora stato omologato
MONREALE, 2 novembre – E’ ancora in stand by la vicenda relativa al presunto illecito che sarebbe stato commesso dall’allenatore del Ribera, Totò Brucculeri in occasione della partita giocata dalla sua squadra contro il Monreale due settimane fa.
Lo fa sapere l’avvocato Marco Sabato, esperto di diritto sportivo, al quale l’Audace Monreale ha dato mandato per difendere i propri interessi nella querelle.
La Procura Federale, verosimilmente nei prossimi giorni, incaricherà un sostituto, competente per territorio, che avrà il compito, in nome e per conto della Procura stessa, di effettuare le opportune indagini. Un nome che non è ancora stato reso noto, ma che, con ogni probabilità, lo sarà a breve. Successivamente, pertanto, scatteranno gli accertamenti volti a verificare se effettivamente, da parte del tecnico riberese, ci sia stato un comportamento illecito o meno.
“Per questa fase, però – fa sapere il legale – è difficile che i tempi siano celeri. Dipende dalla complessità delle indagini – aggiunge Sabato – e dal carico di lavoro della Procura”. La vicenda, comunque, dovrebbe durare alcuni mesi per concludersi, in ogni caso, prima della fine della stagione sportiva in corso. Tutto ciò, ovviamente, per garantire la regolarità del campionato, anche in ordine alla composizione della classifica, che al momento, al di là di quella stilata sulla base dei risultati del campo, è ancora “sub judice”, poiché, come è noto, il risultato di Monreale-Ribera (0-2) non è stato ancora omologato dalla Federazione, proprio in considerazione dell’indagine in corso.