Scacchi, grande entusiasmo e partecipazione per la sfida Italia-Russia

Una competizione che ha coniugato sport e cultura nel rispetto dei valori tipici di una sana rivalità

MONREALE, 15 giugno – Grande entusiasmo e partecipazione sono state le prerogative che hanno segnato il successo della sfida tra gli atleti russi e i migliori rappresentanti dell'Accademia Scacchistica monrealese tenutosi lo scorso 13 giugno presso la sede sociale dell'associazione.

L'iniziativa fortemente voluta anche dall'Accademia monrealese, inserita nell'ambito di uno scambio culturale tra due nazioni che da sempre si sono distinte in questa disciplina, ha visto una delegazione della prestigiosa scuola di scacchi Petrosian di Mosca ed i ragazzi della Scuola Federale di Scacchi di Monreale .
La selezione russa, tutta di ragazzi tra i 12 ed i 16 anni è stata formata da Egor Kovalev, Boris Shoshin, Kamilya Bekchintaeva, Ilya Ivanov, Adelia Soloviova e Matvey Glukhowskij. Per l'Accademia hanno giocato Paolo Gagliardotto, Simone Manno, Pietro Messina, Ruben Coffaro, Ivan Campanella e Valeria Grimaldi. Il risultato finale ha visto i russi prevalere per 5,5 a 0,5. Il solo Ivan Campanella è riuscito a non perdere imponendo il pareggio al suo avversario. Da sottolineare comunque che in più di una partita c'è stata lotta serrata fino all'ultimo e che solo la maggiore esperienza dei russi ha determinato un risultato così netto.
Molti gli scacchisti ed appassionati hanno voluto assistere alla sfida affollando le sale dell'Accademia a sottolineare proprio il valore di questa competizione che ha coniugato sport e cultura nel rispetto dei valori della sana rivalità.
Alla fine scambio di doni tra le due squadre con il presidente Antonio Maestri ed il D.T Franco Lupo a fare gli onori di casa e l'istruttrice Nataliya Chukrova e la dirigente Ekaterina Spirova a rappresentare il club moscovita. Da sottolineare il clima di amicizia immediatamente creatosi tra i ragazzi che, oltre alle sfide dell'incontro a squadre, hanno socializzato tra loro giocando molte partite amichevoli.
La mattinata si è conclusa con un arrivederci in Russia da parte dei nostri ospiti, nell'ambito di uno scambio culturale che speriamo possa presto concretizzarsi.