Con 116 voti era stato il primo dei non eletti nel Pd
MONREALE, 6 aprile - Si appresta a vivere la sua quinta esperienza consiliare. Con le dimissioni di Beni Di Nicola, torna su i banchi della sala "Biagio Giordano", Giovanni Schimmenti, 73 anni, tecnico Enel in pensione, voce storica, prima del Pci, adesso del Partito Democratico.
Alle amministrative del 2009 raccolse 116 voti, insufficienti a farlo eleggere al Consiglio comunale, ma sufficienti a metterlo in "posizione d'attesa", come primo dei non eletti. Alla prossima seduta, quindi, il presidente Alberto Arcidiacono registrerà l'ingresso della new entry, che poi, vista l'esperienza, tanto "new" non è. Nel corso della sua lunga militanza politica, Giovanni Schimmenti si è sempre contraddistinto per aver condotto una serie di battaglie tutte le settore sociale, spesso dalla parte dei più disagiati.
Genuino ed immediato, Giovanni Schimmenti, in virtù della sua notevole esperienza, saprà certamente dare un valido contributo ai lavori del Consiglio. "Accetto la carica - dice Schimmenti - in rispetto dei 116 elettori che mi hanno scelto. Putroppo arrivo in un momento particolarmente delicato per la vita politica monrealese, quando, a parer mio, sia il sindaco, che la giunta, che l'intero consiglio sono stati di fatto sfiduciati dalla gente che reputa tutti responsabili di errori. La situazione non è delle migliori, ma in questo anno ci potrà essere tempo e spazio per portare avanti qualche argomento importante. L'evasione fiscale, ad esempio, anche se questo è un argomento molto impopolare, ma anche il Piano Regolatore Generale ed il problema della viabilità, giusto per toccare alcuni temi".
Schimmenti, malgrado l'età non più verde, avrà certamente forza ed entusiasmo per far sentire la propria voce in aula. A lui formuliamo il nostro più sentito augurio di buon lavoro.