Undici i voti favorevoli e sei quelli contrari
MONREALE, 22 febbraio – Il Consiglio comunale approva, al termine di una seduta molto concitata, la delibera di innalzamento massimale delle aliquote Imu e soprattutto il piano di riequilibrio pluriennale del bilancio.
Per entrambe le delibere sono stati undici i voti favorevoli e sei i contrari. La seduta si è svolta in un clima abbastanza surriscaldato, caratterizzato da una massiccia presenza di pubblico e da quella di un cospicuo numero di forze dell'ordine.
Dicendo sì alla delibera, quindi, per il 2013 le aliquote Imu, così come avevamo pubblicato ieri, saranno le seguenti: per la prima casa si passerà dallo 0,4% allo 0,6%; per la seconda dallo 0,76% all'1,06%. Il piano di riequilibrio di bilancio, che – così come ha sottolineato il sindaco Filippo Di Matteo quando ha preso la parola – presenta una voragine di circa 32 milioni di euro, darà al Comune dieci anni di tempo per riassestarlo. Dieci anni nei quali le amministrazioni che si susseguiranno dovranno mettere nei loro bilanci annuali una quota parte di quello oggi è stato certificato. La seduta, come detto, è stata molto partecipata. Nella sua fase iniziale, tra l'altro, era stata sospesa per intemperanze del pubblico, come abbiamo riportato nell'articolo precedente.
Al momento del voto i presenti si sono ritrovati in diciassette, dopo che diversi consiglieri avevano abbandonato l'aula. La votazione è avvenuta – particolare significativo – grazie alla presenza in aula di alcuni rappresentanti dell'opposizione, che oltre a testimoniare dal punto di vista politico il loro no all'azione governativa dell'amministrazione Di Matteo (hanno votato contrario in entrambi i casi), hanno consentito dal punto di vista pratico al mantenimento del numero legale, che sarebbe venuto meno, se tutti rappresentati delle forze di opposizione avessero abbandonato l'aula.