La replica: "Già ho dato mandato agli uffici di provvedere"
MONREALE, 27 settembre – E' botta e risposta tra otto consiglieri comunali ed il sindaco Filippo Di Matteo. L'oggetto è l'uso dell'Alfa 159, la macchina in uso al primo cittadino, che secondo gli esponenti del Consiglio deve essere sostituita, perchè troppo costosa.
Sono otto, pertanto, i firmatari di un ordine del giorno che potrà essere discusso alla prossima seduta del Consiglio comunale. Si tratta dei consiglieri Massimiliano Lo Biondo, Luigi D'Eliseo, Rosario Li Causi, Salvino Mirto, Giuseppe Di Verde, Ignazio Davì Sandro Russo e Beni Di Nicola.
"Nel corso della corrente legislatura amministrativa – scrivono – l'amministrazione ha posto in essere l'aumento dei tributi locali a carico dei cittadini, su tutti Tarsu, suolo pubblico, Cosap, tariffe acqua e diritti di segreteria. L'amministrazione stessa ha motivato tutti gli aumenti dei tributi locali con l'esigenza di dovere coprire buchi di bilancio. La politica di rigore deve necessariamente partire dalla revisione della spesa pubblica e dall'esempio che un amministratore deve dare all'esterno nel senso della più rigorosa dei benefit e comfort di cui gode attraverso la spesa dei fondi pubblici". L'ordine del giorno, se approvato, impegnerà il sindaco "a sostituire l'Alfa 159 in leasing con un'auto utilitaria il cui costo in leasing e il consumo di carburante siano almeno la metà rispetto a quelli attuali".
"Mi ero già attivato prima ancora che i consiglieri si prendessero la briga di presentare l'ordine del giorno – fa sapere dal canto suo Di Matteo – Lo scorso 27 agosto ho inviato una nota al dirigente Li Vecchi di provvedere con estrema urgenza, alla sostituzione dell'auto di rappresentanza con un'autovettura conforme ai requisiti previsti dalle nuove norme relative al contenimento della spesa pubblica".