Prevenzione incendi. Crescere, Pioppo Comune e Flai: "Cosa fa il Comune?"
Lunedì maxi manifestazione di protesta dei forestali
MONREALE, 12 maggio – Continua a far discutere il problema legato alla situazione dei lavoratori forestali e soprattutto l'azione di prevenzione nei boschi alla vigilia della stagione estiva, che si annuncia quantomai insicura soprattutto per il comprensorio monrealese.
Dopo l’intervento del consigliere comunale Mimmo Vittorino,fanno sentire la propria voce anche i coordinatori del Movimento Civico "Crescere" Maximiliano Birchler, di Comitato Pioppo Comune, Rosario Favitta e della Flai Cgil di Pioppo Tonino Russo. I tre movimenti, si ricordi nell’autunno scorso si erano resi protagonisti di una campagna di sensibilizzazione effettuata nelle scuole, a voler rimarcare lo slogan “Basta”, lanciato la scorsa estate dal Comitato Pioppo Comune a seguito di un incendio che devastò il bosco di Casaboli. «La preoccupazione per i lavoratori della forestale non nasce adesso ma nasce - scrivono in una nota - con l'impugnamento della finanziaria della Regione in cui il Commissario dello Stato bloccava il reperimento di fondi per i forestali attraverso la stipula di un mutuo.
Già ci sono state riunioni con i lavoratori forestali e lunedi' prossimo alle 9,30 ci sarà una protesta di tutti i lavoratori forestali davanti la prefettura di Cgil, Cisl ed Uil a cui aderiranno anche Movimento Civico "Crescere" e Comitato Pioppo Comune, mentre mercoledì prossimo si terrà una manifestazione di tutti i lavoratori presso davanti la sede della Regione. In previsione di queste due manifestazioni – dicono ancora Birchler, Favitta e Russo – chiediamo al sindaco di mettere a disposizione almeno un paio di pullman per dare la possibilità ai lavoratori di raggiungere i luoghi della manifestazione. Discorso diverso va fatto per la prevenzione. Esiste una legge quadro in materia di prevenzione e lotta agli incendi, ci sono diverse circolari ministeriali che danno direttive ben precise ai Comuni ma crediamo che il Comune di Monreale non abbia recepito nè la legge quadro, nè le successive circolari.
L'opera di prevenzione nel territorio non può essere demandata solo all'Azienda forestale anche perchè il territorio non è solo demaniale. Il Comune non può nascondersi dietro a demagogie, ma deve mettere in pratica quello che la legge quadro prevede. Cosa sta facendo il Comune in materia di prevenzione? Eppure – concludono – avevamo dato la nostra disponibilità a collaborare in tal senso con l'amministrazione. Non esiste una squadra antincendio comunale, non esiste una autobotte antincendio comunale ed ancora non si è messa a punto la macchina della Protezione Civile comunale. Cosa si aspetta?».