Di Matteo: "Libero di scegliere? Veramente c'era già l'accordo"

"Non cambieranno gli equilibri in Consiglio comunale"

MONREALE, 14 novembre - «Sono lasciato libero di scegliere il sostituto dell'onorevole Caputo? Veramente c'erano già degli accordi ben precisi». Con questa dichiarazione secca, il sindaco Filippo Di Matteo aggiunge un altro tassello al toto-assessori che da due giorni impazza in città.

Null’altro vuole aggiungere il primo cittadino circa il nome di colui che in giunta prenderà il posto di Salvino Caputo, limitandosi a dire che sarà ufficializzato al più presto.

Caputo, come aveva pubblicato ieri Monreale News, aveva affermato di voler lasciare libero il sindaco nella scelta benché avesse titolo per dire la propria, in qualità di dirigente del Pdl. Una puntualizzazione che non deve essere stata letta con favore da Di Matteo, che oggi ha voluto, a sua volta, mettere il puntino sulla “i”.

Una cosa è certa, però: gli equilibri politici non cambieranno. Il che significa che i due nuovi nomi (oltre a Caputo, come è noto, a lasciare la Giunta è stato anche Nino Dina) usciranno uno dal Pdl e l’altro dall’Udc.

Frattanto, a proposito delle scelte, sia degli uomini, che delle deleghe, Iniziativa Popolare chiede collegialità. «Chiediamo che si avvii un confronto con le forze politiche che hanno sostenuto l’amministrazione Di Matteo – fa sapere il consigliere provinciale, Giuseppe Mortillaro – per far sì che questa possa disporre di una maggioranza qualificata al fine di rilanciare l’azione amministrativa. Se ciò non dovesse essere possibile, soltanto in un secondo tempo, si può valutare l’ipotesi di allargare ad altre forze politiche».