Proposta Russo, Capizzi e Gelsomino: "Invitiamo alla discussione di un percorso politico alternativo"

"Da Caputo un intervento autoassolutorio"

MONREALE, 8 novembre – La palla lanciata dal deputato Tonino Russo, che invitava tutte le forze di opposizione ad unirsi in un progetto di cambiamento per il governo della città, ha aperto un serrato dibattito, che vede protagonisti diversi esponenti della politica monrealese.

Ad aggiungersi adesso arrivano i rappresentanti della lista “Insieme” Piero Capizzi e Mimmo Gelsomino, sostenitori della passata amministrazione a guida Toti Gullo.

“Suggestivo e quasi commovente l’intervento auto-assolutorio del vicesindaco Caputo – scrivono i due consiglieri comunali - Certamente lo stesso dimentica che, al di là del suo passato e delle sue innegabili responsabilità amministrative di sindaco di Monreale e anche di primo presidente dell’ATO PA2, oggi si trova a “spalleggiare e rappresentare” con il “prestigioso” incarico di vicesindaco un’amministrazione guidata dal sindaco Di Matteo, che sta esasperando oltremodo una situazione di forte difficoltà e degrado della città.

Siamo sicuri che l’onorevole Caputo ha compreso e ha ben chiaro, da buon politico, il fallimento dell’amministrazione Di Matteo e ci stupiamo di come non abbia ancora rassegnato, sempre da buon politico, le sue dimissioni ammettendo il suo fallimento e invitando il suo partito ad un forte atto di responsabilità.

Noi, come rappresentanti della passata amministrazione – affermano ancora Capizzi e Gelsomino – sappiamo le difficoltà in cui ha versato il comune di Monreale e con quale abnegazione e spirito di sacrificio eravamo riusciti con il sindaco Gullo a risanare e a riequilibrare i conti pubblici, garantendo sempre ai cittadini tutti i servizi essenziali tra cui il decoro urbano e la pulizia del centro e delle frazioni.

Oggi assistiamo all’inerzia di un amministrazione, impotente e incapace di far fronte con tempestività alle più spicciole esigenze dei cittadini.

Reputiamo comunque insignificante e inconcludente ridurre la obiettiva critica situazione del paese di Monreale a un laconico “scarica barile” .

Bisogna cominciare ad impegnarsi – concludono – per trovare persone che vogliono seriamente spendersi per la ripresa della nostra città, uscendo se è il caso dagli schemi di partito, in un ampio progetto di squadra, alternativo alla attuale amministrazione Di Matteo-Caputo.

Condividiamo la lucida analisi e ancor più l’appello lanciato su questo giornale dall’Onorevole Tonino Russo, e ci permettiamo di invitare tutte le forze politiche di opposizione a mettere da parte titubanze e ambiguità e a discutere per la costruzione di un percorso politico di alternativa all’attuale amministrazione”.