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Rifiuti, Lo Biondo (Pd): "Cassonetti rotti e non disinfestati, rischio igienico-sanitario"

| Enzo Ganci | Politica

"Nelle frazioni raccolta dei rifiuti una volta a settimana"

MONREALE, 14 giugno «Non cessa, anzi cresce, il rischio igienico-sanitario derivante dall’accumulo dei rifiuti nel territorio di Monreale». Lo afferma il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo (PD), che ha scritto al Prefetto, ed a diverse altre autorità.

Nella nota Lo Biondo chiede un intervento per individuare ed eliminare definitivamente i numerosi siti di accumulo dei rifiuti, ormai divenuti vere e proprie discariche incontrollate, ma a anche verificare le condizioni di funzionalità meccanica e igienico-sanitarie dei cassonetti che insistono nel centro abitato e nelle periferie.

«Si registra, e ormai non è più una novità – prosegue Lo Biondo – un atteggiamento di una certa parte politica volto solo a mettere il coperchio su una gestione scellerata, i cui effetti dannosi vanno oltre la mancanza della raccolta dei rifiuti e il mancato pagamento degli stipendi e dei contributi ai lavoratori. Questo atteggiamento servirà probabilmente a mettere a tacere alcuni aspetti, ma di certo non servirà a risolvere un problema ormai sotto gli occhi di tutti. I rifiuti, nella migliore delle ipotesi, nelle frazioni, vengono raccolti una volta a settimana. Ma rimane il fatto che i cassonetti rotti e mai disinfestati sono posizionati spesso a ridosso di esercizi commerciali. E questo è un paradosso poiché gli esercenti devono, giustamente, rispettare le norme igienico-sanitarie quando invece l'Ato e il Comune, rendendo vani gli adempimenti degli esercenti, si ostinano a non volere affrontare anche situazioni così delicate».

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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