Fondo Pasqualino, l'intervento è finito, ma la buca resta

Lo Biondo: "E a pagare sono sempre i cittadini"

MONREALE, 9 gennaio - "Una ne ripara, una ne distrugge... bene che vada". È questo ormai quello che si verifica, come afferma il consigliere Massimiliano Lo Biondo, quando il Comune interviene o autorizza esterni ad effettuare interventi di manutenzione stradale, alle condutture idriche e fognarie o ai servizi pubblici".

"Si interviene per fare la manutenzione o la riparazione – afferma Lo Biondo – sempre senza cartello informativo sui lavori ed i responsabili, lasciando poi rotto il manto stradale, il basolato o il marciapiede". L'ultimo caso in ordine cronologico è un intervento di manutenzione alla rete fognaria in via Fondo Pasqualino dal quale è scaturita una voragine e l'abbandono del materiale di risulta. Un intervento che è anteriore al mese di settembre scorso.

"Ma la cosa che non deve essere sottovalutata – aggiunge il consigliere Pd – è il fatto che poi, da tutto questo, in questi decenni, ne è scaturito e continua a scaturirne l'esorbitante numero di richieste di risarcimento danni alle auto e alle persone. Risarcimenti che anche questi pagano i cittadini. Insieme alle spese legali. Chi si occupa della programmazione e degli interventi – conclude Lo Biondo – alla luce di ciò che sta nei fatti, auspica, che i cittadini possano trarre una riflessione su ciò che è, prima di tutto, un degrado complessivo. Non solo materiale".