Piazza Guglielmo come un parcheggio, Lo Biondo: "A Firenze non accade"

 "La piazza dovrebbe essere valorizzata, insieme alla forze produttive"

MONREALE, 3 luglio - "La storica piazza Guglielmo, sulla quale si manifesta la facciata principale del duomo normanno, diventa un parcheggio auto, addirittura gratuito". E' questo il grido d'accusa del consigliere Massimiliano Lo Biondo di fronte ad un costume che di certo non esalta le bellezze del duomo. E dire che non più tardi di due settimane fa, un'azione coercitiva condotta dalla Polizia Municipale aveva costretto i titolari delle bancarelle che sostavano a spostarsi dalla parte opposta della piazza, in rispetto di una vecchia delibera consiliare.

Stessa cosa, però, sembrano non dimostrare le foto scattate ieri pomeriggio. "Non capita tutti i giorni di potere parcheggiare la propria auto davanti la facciata principale del duomo di Monreale, o addirittura dinanzi la porta bronzea realizzata da Bonanno Pisano - scrive Lo Biondo - Certamente sarebbe un parcheggio di gran lusso ma di fatto non aiuterebbe l'economia turistica e commerciale. Ciò che accade a Monreale equivale a pensare a un parcheggio a ridosso della Chiesa Santa Maria Novella a Firenze: un lustro e un privilegio non da poco, da un lato, ma chiaramente nulla a che fare con una efficace e concreta politica del turismo e della tutela dei beni monumentali e storici.

Penso invece - dice ancora l'esponente Pd - che una piazza cosi importante, già all'attenzione dell'Unesco, dovrebbe essere valorizzata insieme alle forze produttive, così da diventare motore centrale e fulcro d'iniziative associazionistiche, artistiche e commerciali. E non invece essere utilizzata solo per sopperire alla carenza di infrastrutture e parcheggi".