Necessari interventi che "obblighino" ad una maggiore prudenza
MONREALE, 19 gennaio - L'ennesimo, drammatico incidente, nel quale ha persola vita Fiorella Villanova, riapre, ancora una volta il tema della sicurezza della strada statale 624, un'arteria di importantissima comunicazione, spesso teatro di incidenti mortali.
"Il tratto in cui è avvenuto lo scontro - scrive oggi Leandro Salvia sul Giornale di Sicilia - ha due corsie di marcia e si trova in curva. Nonostante ciò, non è raro assistere a sorpassi azzardati. E a poco è servito il rilevatore elettronico di velocità che invita alla prudenza. L'Anas, che da tempo è impegnata in interventi finalizzati a migliorare la sicurezza, ha più volte respinto l'ipotesi che la strada sia pericolosa. E per rendere più sicuri alcuni tratti della statale 624 sta sostituendo i guard-rail. Due anni fa era stato annunciato anche l'impiego dei cosiddetti «sorpassometri».
Perché in troppi ogni giorno percorrono quella strada incuranti della doppia striscia continua e dei limiti di velocità fissata a 90 e 70 chilometri orari. Così come non è raro assistere all'imprudenza di chi, per entrare nelle aree di rifornimento carburante,non esita a violare il codice della strada attraversando le corsie di marcia opposte".
"Troppi eventi tragici che richiedono un immediato intervento della Regione per assicurare le condizioni di sicurezza della Palermo – Sciacca - afferma, il deputato regionale Salvino Caputo, che ha presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere al presidente Crocetta di porre in essere i necessari intereventi di sicurezza - Non possiamo assistere a questi episodi, ma dobbiamo verificare se l'asse viario altamente frequentato possiede tutti i requisiti necessari per garantire la sicurezza stradale. E' stato accertato che la strada presenta dei punti di criticità – continua Caputo – ogni volta che si verifica purtroppo un evento tragico, ma poi non viene presto nessun accorgimento. A questo punto è necessario che la Regione provveda a realizzare le opere per rendere più sicura l'importante asse viario".