Partecipa al sondaggio: cosa farai per i prossimi regali di Natale?

Sotto l'albero, tra voglia di stupire ed una crisi dilagante

MONREALE, 9 dicembre - Passata l'Immacolata, si apre ufficialmente il periodo natalizio. Un periodo dell'anno che - si sa - è sinonimo di regali. Un periodo, però, nel quale, con la crisi imperante sarà pure difficile soddisfare tutte le esigenze.

Pochi, magari i più fortunati, potranno accontentare tutti: parenti ed amici, dispensando doni a destra e a manca, senza badare troppo al portafogli. Molti altri, invece, decisamente la maggioranza, dovranno fare i conti al centesimo, cercando di far quadrare il cerchio, facendo delle scelte nette e, purtroppo, selezionando sia i destinatari dei regali, sia - soprattutto - il budget da impiegare.

Occasione giusta, quindi, per chiedere ai nostri numerosi lettori come si comporteranno in occasione di queste festività natalizie. Ecco perchè proponiamo un mini sondaggio imperniato proprio all'eterno tema dei regali da mettere sotto l'albero, cercando di capire che livello di crisi viviamo in questo scorcio finale del 2012.

Il nostro rapido questionario prevede una prima risposta di chi baderà poco alle spese: "Comprerò tutti i regali che voglio". Sarà questa la risposta di chi, beato lui, ha il porta portafogli pieno.

"Cose utili solo per le persone più vicine": immaginiamo questa seconda opzione per chi, pur con qualche difficoltà, non vuole sottrarsi al rito dei regali del 24 sera.

"Solo ai bambini, è la loro festa". Opteranno per questa terza ipotesi coloro che, con la crisi che dilaga, sceglieranno di ridurre al massimo il loro budget, destinando le poche risorse solo ai più piccoli.

Infine, non è da escludere, consideriamo pure chi proprio vuole rinunciare alle spese natalizie, per scelta o per necessità: "Non farò alcun regalo".

Rispondete numerosi: capiremo tutti assieme se siamo verso la fine del tunnel della crisi o se, invece, il rigore del governo Monti ha rifilato una bella rasoiata pure alla festa più attesa dell'anno.