Sciopero generale dei trasporti, anche Palermo si unisce alla protesta
I sindacati in coro: "Stop all'economia di guerra che riversa costi e disagi su cittadini e lavoratori". Nell'articolo gli orari dei treni garantiti
PALERMO, 19 maggio - Lo sciopero generale dei trasporti, indetto da vari sindacati tra cui Cobas, Cub, Sgb e Usi, avrà luogo dalle 19 di oggi e si protrarrà per ventiquattro ore, coinvolgendo anche il capoluogo siciliano. I servizi resi da caselli autostradali, treni e aerei vedranno dunque un'interruzione; previste, nei prossimi giorni, mobilitazioni collettive anche da parte di sanità e scuola.
Motivo della protesta il generale rincaro dei prezzi causato dall'aumento delle spese militari da parte del governo Draghi, in seno al conflitto bellico che si protrae da tre mesi tra Ucraina e Russia. Da nord a sud, i sindacati di tutto il Paese puntano il dito contro l'invio di armi all'Ucraina che sta comportando, come sottolineato in particolare da Cobas, dei costi non indifferenti per cittadini, lavoratori, studenti e pensionati; spese che stanno già avendo e continuerrano ad avere gravi ricadute sull'economia italiana.
Trenitalia garantirà dei servizi essenziali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 del 20 maggio: in particolare, gli unici treni disponibili da Palermo Centrale saranno diretti ad Agrigento Centrale (delle ore 5.43 e 18.43), Catania Centrale (delle ore 17.31), Termini Imerese (5.13, 6.25 e 17.58), Messina Centrale (6.18 e 18.33), Sant'Agata di Militello (17.38) e Punta Raisi (6.11, 6.41, 18.11 e 18.41). L'azienda ha però specificato che gli orari comunicati potrebbero subire delle modifiche.
