Confartigianato e Coldiretti donano una statuina in cartapesta alla diocesi di Monreale. L’opera, realizzata da una bottega artigianale, consegnata all’arcivescovo Pennisi
MONREALE, 22 dicembre – Il nuovo personaggio del Presepe 2021 è l’artigiano, tra tradizione, innovazione e sostenibilità. Confartigianato e Coldiretti hanno voluto consegnare nelle diocesi italiane, ai vescovi dei territori, la statuina dell’anno.
L’iniziativa ha preso il via nel 2020, in collaborazione con Fondazione Symbola e Coldiretti, per la valorizzazione dell’artigianato e della tradizione del Presepe, con la consegna della statuina dell’operatrice sanitaria, simbolo della lotta al Covid.
Quest’anno la figura proposta vuol rappresentare i valori del saper fare, unitamente agli aspetti dell’innovazione e della propensione alla sostenibilità. In un’unica raffigurazione troviamo i simboli dell’operosità dentro a un ambiente digitale: un connubio per competere e per consolidare l’eccellenza del Made in Italy.
Per rafforzare questi concetti sono stati utilizzati – nella rappresentazione – degli strumenti da lavoro tradizionali unitamente a un computer portatile dietro al quale è disegnata una spiga come segno di legame con la terra.
La statuina è stata realizzata dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, fiore all’occhiello delle produzioni artistiche in cartapesta.
Nel territorio palermitano, la consegna ha preso il via ieri pomeriggio dalla diocesi di Monreale, all’arcivescovo Michele Pennisi. La statuina è stata donata dai rappresentanti di Coldiretti, con la presidente Valentina Dara Guccione, e di Confartigianato Palermo, con il presidente Giuseppe Pezzati e il segretario dell’associazione Giovanni Rafti. Presente anche padre Nicola Gaglio, parroco della Cattedrale di Monreale.