Coronavirus, focolaio nel carcere di Pagliarelli

90 nuovi casi in Sicilia nella giornata di ieri. 5.809 i tamponi effettuati, a Palermo contagi in aumento

PALERMO, 17 settembre – La giornata di ieri, mercoledì 16 settembre, ha contato 90 nuovi casi di coronavirus. A Palermo i contagi non accennano ad arrestarsi: un legale penalista del Tribunale è risultato positivo al tampone ma il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ha comunicato che l’uomo ha sempre indossato la mascherina all’interno degli uffici del Foro e che si trova già in isolamento domiciliare.

Un focolaio si è sviluppato nel carcere di “Pagliarelli” dove 23 agenti operanti nel Nucleo traduzioni sono risultati contagiati. Anche un agente penitenziario del carcere dell’Ucciardone, entrato in contatto con i già citati dipendenti del Pagliarelli, è risultato positivo alla malattia da SARS-CoV-2. 3 nuovi casi di positività al virus sono risultati anche alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte di Palermo, e si attendono gli esiti di circa altri 50 analisi effettuate.

Gli attualmente positivi al virus sono 1.988, di cui 1.817 in isolamento domiciliare, 16 in terapia intensiva e 155 ricoverati con sintomi. Il numero totale dei dimessi guariti si attesta a 3.190 unità, mentre i decessi sono 295 (+3). Il numero totale dei casi registrati dall’inizio della pandemia ha toccato le 5.473 unità. Intanto il presidente della Regione Nello Musumeci ha illustrato il “Piano Covid Sicilia”, comprendente una serie di bandi che interesseranno tutto il territorio regionale e che ammonteranno a circa 278 milioni di euro. Anche gli assessori Roberto Lagalla, Mimmo Turano, Marco Falcone, Gaetano Armao e Manlio Messina hanno preso parte alla conferenza stampa tenutasi presso palazzo d’Orleans.