L'ufficio acquedotto si scusa, i cittadini non dovranno pagare di nuovo
MONREALE, 8 ottobre - Hanno pagato regolarmente, ma si sono visti recapitare dei nuovi bollettini di pagamento per lo stesso canone idrico. Di questo disguido sarebbero responsabili le Poste Italiane. Almeno così fa sapere il Comune. Il canone idrico in questione è quello del 2006, che moltissimi cittadini hanno già versato.
Purtroppo per loro, però, gli uffici postali non avrebbero restituito al Comune le ricevute dei versamenti effettuati dagli utenti il 20 ottobre 2007, attestanti l’avvenuto pagamento.
Il Comune, allora, ha ritenuto morosi tutti coloro le cui cedole di pagamento si sarebbero perse in chissà quali meandri, inviando erroneamente le ingiunzioni di pagamento, relative alla fatturazione dell’anno 2006, anche ad utenti che invece avevano regolarmente compiuto il loro dovere tributario.
La notizia è stata resa nota dal servizio idrico comunale, che oltre a volersi scusare con i cittadini per l’inconveniente, ha voluto evitare che presso l’ufficio di via Venero 201 si recassero frotte di cittadini arrabbiati per essersi visti recapitare ingiustamente le ingiunzioni di pagamento.