Raccolta differenziata, la percentuale sale al 28%

A luglio era del 22%. Cangemi: “Si allontana l’obbligo di spedire i rifiuti all’estero”

MONREALE, 31 agosto – Continua a crescere la percentuale di raccolta differenziata nel mese di agosto e raggiunge la quota del 28%, segnando, pertanto un ulteriore, anche se modesto incremento rispetto al mese di luglio, nel quale aveva raggiunto il tetto del 22%.

I dati dicono che nel periodo compreso tra l’1 e il 27 agosto sono stati raccolti in totale ben 232.500 chili di rifiuti debitamente differenziati dagli utenti, secondo le diverse tipologie e conferiti presso le apposite piattaforme: 24.600 chili di imballaggi in plastica, 47.350 chili di imballaggi in carta e cartone, 115.490 chili di umido, 21.480 chili di imballaggi in vetro e 23.580 chili di rifiuti ingombranti a fronte di 598.200 chili di rifiuti indifferenziati.
“Rispetto al mese di luglio, dunque – afferma l’assessore ai Servizi Ambientali, Giuseppe Cangemi – non solo si è registrato nella media giornaliera un ulteriore aumento dei rifiuti differenziati riducendo di circa la metà il quantitativo dei rifiuti indifferenziati prodotti, ma notiamo anche che i rifiuti totali prodotti vanno notevolmente diminuendo all’aumentare della percentuale di raccolta differenziata trasformandosi dunque non solo in maggiori risorse recuperate, ma in una netta diminuzione dei rifiuti totali prodotti.
Tutto ciò – prosegue l’assessore – grazie alla collaborazione di tanti cittadini che si stanno impegnando nella differenziazione dei rifiuti e al lavoro di tutti gli operatori del settore che si adoperano giornalmente nel servizio e nonostante insista ancora in alcuni punti del territorio l’abbandono illecito di rifiuti indifferenziati che stiamo combattendo attraverso l’installazione di videosorveglianza e l’azione della Polizia Municipale che ha già elevato diverse multe. In meno di due mesi abbiamo realizzato una buona partenza, quadruplicando la percentuale di raccolta differenziata.
Il dato di agosto, dunque – conclude Cangemi – confermando la crescita, ci allontana sempre di più dall’imposizione di spedizione dei rifiuti all’estero imposta dalla Regione e ci proietta verso una crescita che ci fa ben sperare e nella cui direzione si continua a lavorare”.