Il riconoscimento di Giuseppe Massaro e Alessandro Russo favorito dai cittadini
MONREALE, 9 luglio – Avevano messo a segno un furto in appartamento, ma non hanno fatto i conti con alcuni cittadini che hanno informato i carabinieri. Per questo sono finiti in manette due 24enni monrealesi, plurigregiudicati.
Si tratta di Giuseppe Massaro ed Alessandro Russo, da ieri sera ai domiciliari dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monreale, ritenuti responsabili di un furto aggravato, messo a segno in un'abitazione nel quartiere Carmine, lo scorso 1 maggio, mentre a monreale erano in corso i festeggiamenti del Santissimo Crocifisso.
Quel giorno i due giovani, nel tardo pomeriggio, mentre a Monreale i cittadini passeggiavano per le vie tra le bancarelle in festa, si introducevano in un'abitazione, asportando gioielli per un valore di circa mille euro. Le modalità operative con cui agivano erano ben collaudate: infatti mentre Massaro entrava dalla persiana e trafugava i monili, Russo, noto con la 'nciuria di "palloncino", faceva da palo e controllava che il complice potesse lavorare tranquillamente, tanto da informarlo in tempo qualora si aggirassero pattuglie di carabinieri in zona.
Ma i due non hanno fatto i conti con onesti cittadini, che notavano i movimenti sospetti e la loro presenza insolita, seguendo ogni istante delle fasi del furto, riportando poi dettagliate notizie al momento di denunciare poi ai Carabinieri, ausilio fondamentale per la loro identificazione. Per i due giovani, già recidivi per reati contro il patrimonio, la competente Autorità Giudiziaria, ha ritenuto inequivocabili le risultanze investigative dei carabinieri della Compagnia di Monreale, che hanno consentito di trarre in arresto i due ladri, sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Come affermano i militari, sono in corso ulteriori indagini dei carabinieri, per accertare se Massaro e Russo siano stati artefici di altri colpi, eseguiti con le stesse modalità.