E' stato sorpreso a spacciare in piazza Falcone e Borsellino

ALTOFONTE, 30 marzo - I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Monreale, nel corso di un controllo alla circolazione stradale in piazza Falcone e Borsellino di Altofonte, hanno tratto in arresto Salvatore Zinna, 27enne, muratore con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante la perlustrazione del centro abitato, uno dei militari dell'Arma, non visto dagli occupanti di un veicolo in sosta nelle vicinanze di un bar, ha assistito a quello che ha subito ritenuto uno scambio denaro-dose tra Zinna e il suo giovane cliente ed insieme al collega è intervenuto all'istante per bloccare l'eventuale fuga dei due e la dispersione delle prove del reato.

Chiamate a rinforzo altre pattuglie, sia della Radiomobile che della Stazione locale, i carabinieri hanno esteso il controllo alla residenza di Zinna, effettuando una perquisizione locale che ha dato esito positivo: infatti, dentro una armadio, celate tra la biancheria intima, gli operanti hanno rinvenuto 29 dosi di marijuana già pronte per la vendita e altra sostanza stupefacente ancora da confezionare, per un totale di circa 50 grammi di "erba". Al giovane, inoltre, sono stati sequestrati anche un centinaio di euro, ritenuti provento dell'illecita attività.

Zinna, come disposto dall'autorità giudiziaria dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere dell'Ucciardone, in attesa della sentenza di convalida davanti al Gip, mentre l'acquirente è stato segnalato all'Ufficio Territoriale dei Governo quale assuntore di sostanza stupefacente. Dopo la convalida, il Gip, valutata la sussistenza di gravi indizi di reità a suo carico, gli ha inflitto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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