Apre i battenti il presepe vivente, sarà visitabile fino al 6 gennaio

È stato allestito in Antivilla Comunale dall'associazione culturale TE.M.A. LE FOTO

MONREALE, 20 dicembre - La speranza (fondata) è quella di superare il tetto delle diecimila visite raggiunte l'anno scorso. E le premesse, stando alla giornata inaugurale, sembrano esserci tutte. Anche quest'anno, pertanto, il presepe vivente, allestito dall'associazione TE.M.A., farà compagnia ai monrealesi in questo periodo natalizio.

L'iniziativa è stata tenuta a battesimo stasera, così come nella passata edizione, negli locali dell'ex monastero benedettino in Antivilla Comunale, dove i figuranti dislocati dalla sapiente regia di Salvo Giaconia, presidente dell'associazione, hanno trovato posto, dando vita al clima della Natività. Luci soffuse, penombra ed antichi mestieri, magari in disuso, per fare in modo che si mettesse su una "location" ed un ambiente capaci di attrarre visitatori e di far rivivere in armonia i giorni dell'Avvento di Nostro Signore.

Saranno tre, come ha sottolineato l'assessore alla Cultura Lia Giangreco, i momenti salienti dell'intera manifestazione: l'arrivo a dorso d'asino di Maria e Giuseppe nella grotta di Betlemme, in programma lunedì pomeriggio, il momento vero e proprio della Natività, che avverrà, come vuole la tradizione, la notte tra il 24 ed il25 dicembre e quindi l'arrivo dei Re Magi, il pomeriggio del 6 gennaio, quando la manifestazione conoscerà la sua giornata conclusiva. Migliorato il percorso da visitare, che quest'anno al rispetto al precedente è più lungo ed anche di più comoda fruizione.

Il sindaco Filippo Di Matteo, nel ringraziare l'associazione TE.M.A. per aver "regalato questa iniziativa al'intera città", ha parlato di "crescita culturale grazie ad iniziative come questa". Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore Giangreco, che ha avuto parole di ringraziamento per la Protezione Civile, che da quest'anno effettuerà il servizio di gestione dell'ordine pubblico (l'anno scorso in un paio di giornate fu necessario l'intervento dei carabinieri, a causa dell'enorme afflusso di visitatori).

Salvo Giaconia, dal canto suo, ha ringraziato tutti coloro che si sono prodigati per la realizzazione di questo evento che già, sin da ora, promette di catalizzare l'attenzione dei monrealesi e (speriamo) di tanti visitatori.