"Alice nel Paese delle Super Meraviglie": come occuparsi dei diversamente abili con il sorriso
Lo spettacolo è stato realizzato dall'associazione "Nati due volte"
MONREALE, 6 gennaio - I molti commenti che possono accompagnare lo spettacolo messo in scena ieri pomeriggio dall'associazione "Nati due volte", intitolato "Alice nel paese delle Super Meraviglie", si possono racchiudere in una sola parola: bravi.
Bravi i genitori dei ragazzi diversamente abili che con tanto, tanto amore hanno sostenuto lo sforzo organizzativo loro e dei loro figli; bravi gli assistenti che con dedizione e professionalità sono riusciti a rimboccarsi le maniche e a portare sulla scena i loro allievi; bravi soprattutto loro: i ragazzi diversamente abili che si sono calati nella parte ed hanno regalato un sorriso al pubblico presente, fatto in prevalenza, ovviamente, di familiari ed amici che non hanno risparmiato applausi.
La recita era liberamente ispirata alla favola di Carroll ed ha visto una grande partecipazione di tutti.
Un primo, ma grande insegnamento ci ha lasciato come morale lo spettacolo, che per quanto semplice nella trama non lo è stato affatto nella preparazione: che con l'impegno e la forza di volontà è possibile superare qualsiasi ostacolo, anche quelli che appaiono insormontabili, perchè grossi come macigni. Di questo va ringraziata l'associazione "Nati due volte", che ancora una volta, come fa da anni, ha regalato a tutti un momento di allegria, ma soprattutto di riflessione.
Lo spettacolo si è tenuto nel salone "Saro La Babera" del centro polivalente "Pietro Morici" di via Duca degli Abruzzi, luogo, meglio conosciuto come l'ex mattatoio comunale, diventato ormai da anni la sede dell'associazione che si occupa delle attività sociali e ricreative dei ragazzi disabili.
"Il nostro lavoro vuole avere soprattutto un valore di aggregazione" ci hanno spiegato col sorriso prima della recita. Un valore ed un obiettivo pienamente raggiunti, che certamente andranno verso altri e più ambiziosi traguardi.
Pubblichiamo una breve galleria fotografica dell'evento, ringraziando l'associazione "Nati due volte" per l'ospitalità e l'autorizzazione.
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Gallery
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