Continuano le prove della commedia "Il 7° si riposò"

Tra mille difficoltà la compagnia prepara la sua rappresentazione

MONREALE, 14 dicembre - Stasera si terranno le prime prove per la commedia " Il 7° si riposò ". Ogni mercoledì, ragazzi e signori monrealesi, di età compresa fra i 17 e i 60 anni, si impegnano per riuscire a portare in scena, il più presto possibile, una commedia rivisitata e ambientata ai giorni nostri.

Si tratta della brillante commedia di Samy Fayad, in tre atti, tradotta dal napoletano al dialetto siciliano, piena di intrecci tra personaggi fortemente caratterizzati, e situazioni comiche fino al paradossale, che fanno immedesimare gli spettatori, a tal punto che essi si riconoscono in manie e difetti propri dei personaggi descritti da Fayad. Per Antonio Orefice, il protagonista della commedia, la domenica è assolutamente dedicata al riposo e alla quiete, ma questa domenica è sconvolta oltre che dalla suocera, dalla figlia e dal futuro genero, sempre malato, da un, apparentemente, pericolosissimo bandito, evaso dal carcere, che si introduce in casa e prende tutti in ostaggio, in attesa di poter espatriare a Tunisi. Situazioni comiche, fraintendimenti ed equivoci accompagnano lo spettatore ad un finale ... tutto da gustare.

Gli attori monrealesi che metteranno in scena questa commedia sono: Marcella Palazzo, Carmen Conciauro, Giuseppe Basile, Dalila Perrone, Biagio La Mantia, Rosaria Di Gesù, Salvo Guerrera, Bino Anselmo, Angela Di Vita. Non si tratta di professionisti, ma di gente che, oltre a lavorare, coltiva la passione per l'arte, e ogni anno organizza qualche spettacolo in cui poter non solo recitare, ma anche cantare e ballare, che è la passione dei due ragazzi più giovani del gruppo, Giuseppe e Dalila. L'unico problema è costituito dal luogo dove poter provare, che non è ancora fisso; gli "attori", allora, hanno intenzione di arrangiarsi scegliendo ogni settimana un posto disponibile (la casa di uno di loro), ma è chiaro che questa situazione rappresenta un disagio. I ragazzi, dunque, sperano di trovare al più presto la location adatta a svolgere le prove, e auspicano che il Comune possa aiutarli in questo.