Monreale calcio a 5, una sconfitta che non deve pesare

Lo stop casalingo contro il Villaurea non modifica i piani di Lanza e compagni

MONREALE, 1 novembre – Così come non era il caso di esaltarsi dopo le prime quattro vittorie, adesso, a maggior ragione, non ci si deve abbattere dopo la sconfitta interna.

Per il Monreale calcio a 5, come ha osservato nel dopo gara il tecnico Giacomo Madonia, sostanzialmente non cambia nulla. Se, come avevamo analizzato in sede di presentazione, la partita con il Villaurea serviva a capire la reale consistenza della squadra, allora possiamo dire che il Monreale ha maturato l’idea di poter stare e con tanta dignità nella categoria della C2, dove, malgrado la sconfitta, mantiene ancora la leadership della classifica, seppur in coabitazione con altre tre squadre.

Non sempre i biancazzurri troveranno tutti gli episodi sfavorevoli sulla loro strada, non sempre troveranno un portiere in grado di parare anche le mosche, così come ha fatto sabato scorso il bravissimo Costanzo.

Il Monreale, malgrado una sconfitta che brucia, per il solo fatto di essere la prima arrivata tra le mura amiche, ha dimostrato che può reggere bene il confronto con squadra molto attrezzate come il VIllaurea, che non fanno mistero di puntare al salto di categoria, a differenza dei ragazzi di Madonia che, occorre ricordarlo, vestono i panni della matricola.

Nessun dramma, quindi, nessun ridimensionamento: così come il Monreale non era una squadra di fenomeni fino a venerdì scorso, non è una di brocchi adesso. Come in tutte le cose ci vuole equilibrio. Frattanto, il calendario propone uno scontro quanto mai interessante: la visita in casa del Mistral Carini, una squadra scorbutica e ben attrezzata, che non vive, però, uno splendido momento di forma, reduce infatti, da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali in casa contro il Pantelleria. La sfida è in programma sabato prossimo alle 16. Come al solito l’eventuale apporto del pubblico, deciso a fare una passeggiata a Carini, potrà solo fare del bene alla squadra.