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Premiata ditta “Sa & Sa”, i “Marotta e Paratici” del calcio a 5 monrealese

Ds e team manager stanno svolgendo un ottimo lavoro nel Monreale calcio a 5

MONREALE, 29 marzo – Il binomio è perfetto e soprattutto molto efficace: Tony Sabella e Domenico Sardisco sono senza ombra di dubbio due tra gli elementi di spicco del movimento “calcettistico” monrealese, che, soprattutto in questa stagione, tante soddisfazioni sta raccogliendo.

Per tanti anni, pur gravitando a Monreale, hanno svolto la loro opera sportiva sui campi dei tornei amatoriali (cosa che fanno tuttora). Da quest’anno, però, da quando si è formato il Monreale calcio a 5, sono stati chiamati dalla società a fornire il loro prezioso contributo alle sorti della squadra cittadina che, come molti sanno, milita (e con onore) nel campionato di serie D.

Ed i risultati non hanno tardato ad arrivare. Dipendente Comest uno (Tony Sabella), ingegnere l’altro (Domenico Sardisco) e con il palmares pieno di avvenimenti sportivi di successo, sono stati il braccio operativo del quale la società del Monreale calcio a 5 ha potuto disporre per rendere fluidi e soprattutto proficui i rapporti con la squadra e lo staff tecnico.

A Sabella è stato conferito l’incarico di direttore sportivo del club, a Sardisco, invece, quello di team manager. Un’accoppiata che si è rivelata vincente e che, giusto per volerci scherzare un attimo, è stata paragonata (in maniera simpatica, ma un po’ irriverente) a Beppe Marotta e Fabio Paratici, vale ai dire i loro “omologhi” nientemeno che della Juventus.

Scherzi a parte, il lavoro della “Premiata ditta Sa & Sa” è stato fin qui esemplare e quando mancano solo tre giornate alla fine del campionato, come ha osservato ieri il presidente del sodalizio biancazzurro, Maximiliano Birchler, il Monreale si appresta a vivere la fase più impegnativa del suo fin qui splendido torneo con reali ambizioni e sogni di gloria.

Se lo farà, sarà di certo per merito di tutti coloro che, chi più, chi meno, nel corso di questa stagione si sono tanto impegnati, Sabella e Sardisco in primis. E chissà che non vengano coinvolti anche loro nei propositi di fine anno del presidente, che si era dichiarato disposto ad un bagno nella fontana del Rutelli, se…..