Al Monreale si spegne la luce, il Real Trabia porta via un punto

Partita dai due volti al Florio: primo tempo brillante, ripresa da dimenticare. LE FOTO

MONREALE, 16 dicembre – Se qualcuno alla fine del primo tempo di Monreale-Real Trabia avesse pronosticato il pareggio, in tanti avrebbero pensato di sottoporlo ad un Tso con carattere d’urgenza e dalle incerte conseguenze.

Ed invece quella persona avrebbe smentito tutti, dimostrando, pur col senno di poi, di essere sana di mente e soprattutto dalle grandi doti divinatorie. Il pareggio, in effetti, c’è stato (4-4 il punteggio) ed è un pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca al Monreale ed alla sua sempre presente tifoseria, ma che alla fine, per come si era messa la partita, deve pure essere salutato con allegria.

Cosa è successo? E’ successo che la formazione normanna aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-0 e tutto lasciava presagire e pregustare un’altra vittoria monrealese, sinonimo di un ulteriore allungo in classifica.

Ed invece, con un secondo tempo versione “horror”, il Monreale ha dilapidato un vantaggio che sembrava in cassaforte, consentendo al Real Trabia di pareggiare e poi addirittura passare in vantaggio, sul punteggio di un incredibile 3-4. Soltanto un gol a sorpresa del portiere Curcio, a tempo quasi scaduto, ha concesso a Lanza e compagni la possibilità di acciuffare un pareggio, che a quel punto sembrava calato dal cielo.

Merito del Real Trabia, che non ha rubato assolutamente nulla e che, dopo aver subìto per tutto il primo tempo la totale supremazia del Monreale, è riuscito, dimostrando due attributi così, a rimettersi in corsa e perfino a passare in vantaggio.

Ma cosa è successo nell’intervallo? Probabilmente, i giocatori di casa hanno pensato (sbagliando) che il risultato potesse essere considerato già acquisito, cedendo quella parte di grinta e determinazione che ha permesso la reazione dei trabiesi.

Definiamolo un passo indietro, quindi, almeno dal punto di vista della tenuta mentale, perché, invece, dal punto di vista squisitamente calcistico, il match è stato davvero avvincente e ben giocato da entrambe le squadre.

Nulla è perduto, però, dopo questo pareggio. L’obiettivo, che è quello di navigare nelle zone alte della classifica, resta intatto e non sarà certo una partita nella quale non si è vinto a modificarlo.

La partita si era dimostrata subito molto tattica, pur registrando una netta supremazia territoriale da parte del Monreale. Per vedere sbloccare il risultato, però, era stato necessario aspettare il 19', quando Giovannino Salamone, ben appostato al secondo palo, scaraventava in rete da pochi passi. Bello il gol del 2-0, realizzato al 26’ da Rosario Tarallo, bravo a fintare e poi concludere con un bel destro. Sembrava arrivare l’apoteosi monrealese al 31’ del primo tempo, dopo che capitan Lanza, come aveva fatto venerdì scorso a Palermo, vedeva il portiere trabiese (molto bravo in verità) fuori dai pali e lo beffava con una palombella dalla propria metà campo.

Il Monreale brillante ed allegro, però, in pratica si sedeva lì, perché nella ripresa quelli che entravano in campo sembravano i fratelli dei giocatori del primo tempo.

Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Sapienza al 3’ accorciava le distanze, quindi Cumbo al 7’ in contropiede siglava la rete del 3-2. E la raffica del Trabia non era finita, perché al 29’ Cancilla, sfruttando un piccolo infortunio di Curcio, metteva addirittura la firma sul 3-3.

Emozioni finite? Niente affatto, perché ancora Sapienza trovava il guizzo giusto per realizzare addirittura la rete di un incredibile 4-3 per il Trabia. A tempo scaduto, però, Curcio, forse per farsi perdonare l’indecisione di qualche minuto prima, si gettava all’attacco, riuscendo a trovare la deviazione giusta che voleva dire 4-4.

A fina match mister Madonia non faceva drammi, consapevole, però di aver visto un netto calo di tensione della sua squadra. “Nel primo tempo – ha detto – l’abbiamo giocata così come l’avevamo preparata, con grande ritmo a concentrazione. Nel secondo non abbiamo avuto la tensione giusta, trovandola soltanto nel finale, quando abbiamo recuperato lo svantaggio. Il Trabia si è rivelato squadra tosta che ha fatto un’ottima partita. Dobbiamo migliorare sul piano del mantenimento della tensione, che teniamo senza problemi fino a quando giochiamo sul filo”.