Campo Conca d'Oro: Gullo, Capizzi, Di Matteo e Arcidiacono tutti con le stesse responsabilità

Parla Salvino Caputo sulla vicenda dell'impianto di via Aldo Moro

MONREALE, 26 marzo - Responsabilità di tutti e tutti accomunati dalla medesima responsabilità: Toti Gullo, Piero Capizzi, Filippo Di Matteo e Alberto Arcidiacono. Con una raffica di accuse Salvino Caputo interviene sulla vicenda dei ritardi per l'avvio dei lavori al campo sportivo Conca d'Oro".

La sortita di Caputo arriva dopo che ieri Monreale News, con un'inchiesta apposita, aveva fatto il punto sui ritardi dell'inizio dei lavori di ristrutturazione dell'impianto sportivo monrealese, causati dal fatto che la Regione non ha ancora stilato la graduatoria definitiva, venendo incontro alle lamentele dei Comun esclusi dal finanziamento. Monreale, per la cronaca, risulta essere, invece, tra quelli ammessi, tanto da occupare la quindicesima posizione della graduatoria provvisoria.

"Cosa unisce un ex sindaco, candidato al Consiglio comunale (Salvatore Gullo) un ex presidente del Consiglio candidato a sindaco (Pietro Capizzi), un sindaco prossimo a scadenza ( Filippo Di Matteo) e un Presidente del consiglio comunale oggi candidato a sindaco (Alberto Arcidiacono )? - si domanda Caputo nel suo intervento - Soltanto le comuni e precise responsabilità politiche per quanto riguarda la mancata realizzazione della cittadella dello sport e la probabile perdita del finanziamento per la ristrutturazione del campo di calcio Conca d'Oro di Monreale.

È evidente - prosegue Caputo - che in periodi di campagna elettorale, le critiche e le sensibilità sui temi della città aumentano, ma pur tuttavia bisogna anche ricordare ruoli e responsabilità attuali e passati. Ruoli e responsabilità che riguardano non soltanto l'attuale campo di calcio Conca d'Oro, ma anche e in maniera più importante la cittadella dello sport che doveva essere intitolata al compianto concittadino Domenico Intravaia. Eravamo infatti negli anni 2005 quando il sindaco era Salvatore Gullo e il presidente del consiglio comunale Pietro Capizzi, entrambi sotto le insegne della lista "Insieme", quando arrivò il finanziamento e successivamente giunse anche la revoca del finanziamento per realizzare la cittadella dello sport a Monreale, sogno di tanti monrealesi.

Perdita del finanziamento dovuta a un grande disinteresse dell'allora classe politica che governava la città. Nulla di spirito critico ma soltanto un ricordo storico per la memoria di tutti noi monrealesi. Ricordo anche, che nell'attualità della giunta comunale guidata dal sindaco Di Matteo con presidente del consiglio comunale Alberto Arcidiacono, si chiese da parte del consigliere comunale Mario Caputo la nomina di una commissione consiliare d'indagine per individuare le responsabilità di coloro che in quegli anni avevano avuto la grande occasione di realizzare una grande struttura sportiva e di averla sistematicamente perduta.

Così come l'attuale situazione che riguarda il finanziamento del campo sportivo Conca d'Oro - prosegue l'ex deputato regionale - che oggi è a rischio per un'impugnativa da parte di altri sindaci e situazione che non ha coinvolto né l'interesse del Consiglio comunale, né al momento visto una presa di posizione ufficiale dell'amministrazione comunale. Mi auguro che alla fine di questa campagna elettorale - conclude Caputo -la nuova amministrazione comunale si muova con una grande attenzione verso i problemi della nostra città, non dimenticando comunque, tornando al tema in questione, le responsabilità in termini di disattenzione e disinteresse manifestato da tutti coloro che casualmente oggi a vario titolo sono tutti candidati alle prossime elezioni amministrative".