"Occorre ribadire la condanna a tutte le forme di violenza"
MONREALE, 12 novembre - "Il 12 novembre di 10 anni fa 19 nostri connazionali, fra cui il nostro concittadino Mimmo Intravaia, hanno perso la vita nel tragico attentato di Nassiriya. Si è trattato di una tragedia umana e nazionale che ha scosso l'Italia".
Lo afferma Vittorio Di Salvo, vincitore delle primarie del Partito Democratico, commemorando la strage di Nassiriya, della quale oggi è stato ricordato il decimo anniversario. "Ricordiamo il senso di incredulità e sgomento che ha attraversato il Paese - dice ancora Di Salvo - ricordiamo soprattutto il dolore dei familiari delle vittime, che pure si è manifestato con una sobrietà e una compostezza straordinaria che resteranno impresse nella memoria collettiva di tutti noi. Oggi l'intera comunità monrealese manifesta la sua solidale e partecipe vicinanza alle vittime di Nassiriya.
La memoria della barbara strage ci richiama a ribadire la condanna di tutte le forme di violenza e agire per estirpare dal mondo ogni atto portatore di morte. Dalle vittime di quel tragico giorno viene in questo senso un monito forte e severo a operare contro ogni violenza e per la pace - prosegue l'esponente Pd - a costituire una convivenza civile in cui le ragioni del dialogo prevalgono su quelle dell'odio, nel solco dei grandi valori di democrazia, solidarietà e libertà, custoditi dalla nostra Costituzione Repubblicana.
Penso che l'Amministrazione Comunale debba istituzionalizzare la giornata del 12 novembre, - conclude Di Salvo - quale giorno della memoria per ricordare il Vice Brigadiere Mimmo Intravaia e tutti i caduti di Nassiriya, questo con l'intento di coinvolgere tutte le istituzioni locali, associazioni, sindacati, ma soprattutto le scuole monrealese con un bando di concorso sul tema della pace".