Chat del calcetto ancora intasate: si parla di calcio tennis

A breve sarà possibile praticarlo anche a Monreale. Salvo Florio: "Impianti sportivi più sicuri delle strade, sperimentiamo la disciplina in attesa di ripartire". IL VIDEO

MONREALE, 11 giugno – “Da lunedì calcio tennis”: questa la comunicazione fatta dai proprietari dell’impianto sportivo Calcetti Florio, attraverso la propria pagina Facebook, intorno alle 15,30 della giornata di ieri e che, dopo qualche minuto, ha subito registrato diverse interazioni da parte delle utenze, lontane dal rettangolo di gioco da circa 110 giorni, a causa del lockdown generale della fase 1. Tanto entusiasmo, dunque, per molti ragazzi che torneranno a calciare un pallone, in sicurezza.

Di questo ne avevamo già parlato precedentemente – il 30 maggio (leggi qui l’articolo) – con Fabio Casamento, gestore del campo Antonio Giotti di Aquino, sede del Monreale Calcio a 5. In quell’occasione lo stesso Casamento affermò ai nostri microfoni che, confrontandosi con altri colleghi del territorio – tra cui i Florio – avrebbe valutato l’ipotesi di ripartire con il calcio tennis laddove, i tempi per l’avvio agli sport di contatto, si fossero prolungati.

A cogliere la palla al balzo – per rimanere in tema – è la famiglia Florio che, nel primo pomeriggio, ha illustrato alla nostra redazione le modalità di ripartenza attraverso questa disciplina, allineandosi dunque all’atteggiamento di altri gestori del territorio palermitano, attivi già da diversi giorni. Per la ripartenza? Percorsi ben definiti quelli indicati da Salvo Florio all’interno della struttura già sanificata, contenitori di gel igienizzante installati su più punti, escludendo momentaneamente l’uso degli spogliatoi e dunque delle docce.

“Facci giocare, mi continuano a dire – afferma Salvo Florio ai nostri microfoni – e dunque abbiamo deciso di ripartire con questa disciplina. Da lunedì ricominceremo con l’individual dei bambini e tenteremo inoltre di accontentare i ragazzi con il calcio tennis. Abbiamo ricevuto già delle prenotazioni, ma speriamo che il prossimo DPCM ci permetta di ripartire con il calcio a 5.”

Tra le disposizioni da osservare, per la fruizione dell’impianto, ci sarà l’uso obbligatorio della mascherina fino all’ingresso del rettangolo di gioco. Sarà possibile giocare 1 contro 1 o in coppie separate, con 2 tempi da 25 minuti. Ogni postazione, che verrà definita da un nastro lungo il sintetico, sarà caratterizzate nelle metà campo, separate dalla rete, da un segmento che inquadrerà le rispettive microaree d’azione che ogni giocatore dovrà occupare per garantire il giusto distanziamento, nel caso del match di coppia. L’intento dei Florio, infatti, è quello di riportare i ragazzi a giocare in una struttura sicura, piuttosto che permettere loro di assembrarsi tra gli spazi pubblici, in mancanza di occhi vigili.

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