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(foto archivio Monreale News)

Altofonte, gira ubriaco in paese brandendo una pistola: bloccato dai Vigili Urbani

| Silvio Cancemi | Cronaca nera

Intervenuti pure i carabinieri che lo hanno condotto in caserma

ALTOFONTE, 30 giugno – E’ stata una mattinata movimentata quella odierna ad Altofonte dove un uomo, in evidente stato di ubriachezza, brandiva una pistola in pieno centro abitato, seminando il panico fra i passanti del piccolo centro parchitano.

L’episodio si è verificato intorno alle 10,30, quando una segnalazione è arrivata al Comando di Polizia Municipale, ubicato a ridosso del municipio in piazza Falcone e Borsellino. È stato allora che è partita l’azione dei caschi bianchi volta a neutralizzare l’uomo, poco più che trentenne, condotta dal comandante del Corpo Giovanni Recupero Bruno e dal vice, Totò Di Matteo. C’è voluto tutto il coraggio dei due uomini in divisa che, non senza fatica, sono riusciti a disarmare il giovane e a ricondurlo a più miti consigli.

Dopo essere stato disarmato, infatti, l’uomo, che dava in escandescenza, è stato fatto calmare, poi è stato condotto nella sede della Polizia Municipale, in attesa che intervenissero i carabinieri della stazione di Altofonte, guidati dal comandante Agostino Colletti. Successivamente, quindi, è arrivata una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Monreale. Dopo qualche ora di lavoro, pertanto, è stato possibile concludere l’operazione e riportare tutto alla calma.

L’uomo, che non di rado manifesta problemi legati all’eccessivo consumo di alcol, agiva con una pistola modificata, una 7,65 in grado di sparare, che alla fine, fortunatamente, è risultata scarica. Il bossolo è stato ritrovato a seguito della perquisizione domiciliare disposta dalle forze dell’ordine.
Trasportato in caserma, il giovane non è stato colpito da provvedimenti restrittivi dal Pm di turno. A suo carico, però, è partita la segnalazione di reato.