Il giovane, di 20 anni, è stato posto ai domiciliari
ALTOFONTE, 9 dicembre – I carabinieri di Altofonte, durante un servizio antidroga, hanno tratto in arresto per il reato di coltivazione, detenzione ai fini di spaccio e furto aggravato G.em. 20enne palermitano, incensurato.
Al termine di un prolungato servizio di osservazione, i militari hanno notato il giovane introdursi in un edificio abbandonato all’interno della quale aveva allestito una serra per la coltivazione “indoor” di cannabis indica, rinvenendo 400 piante già in fase di fioritura.
La serra era munita di materiale fertilizzante, lampade alogene, ventilatori, impianti di riscaldamento, il tutto allacciato abusivamente alla rete elettrica, così come confermato da una squadra di tecnici verificatori Enel intervenuti sul posto.
La casa, nonché il materiale utilizzato per realizzare la serra, sono stati sottoposti a sequestro; lo stupefacente è stato trasmesso L.A.S.S. del Reparto Operativo di Palermo per le analisi di prassi.
L’arrestato, in attesa dell’udienza di convalida, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato ristretto nella sua abitazione di Palermo in regime di arresti domiciliari.