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Calcio a 5: Serie C2. Si ferma a Castellammare la rincorsa del Futsal Altofonte

| Sport

L’incontro si è disputato a porte chiuse

CASTELLAMMARE DEL GOLFO, 24 marzo – Amara trasferta per i parchitani che perdono con il Club Olimpia per 9-3 e devono dire addio al sogno di poter raggiungere la vetta della classifica nel Girone A del campionato di calcio a 5 di Serie C2.

L'incontro si è disputato a porte chiuse per una saggia decisione della dirigenza trapanese con in testa il presidente Alessandro Caruso, a seguito delle continue intemperanze da parte di alcuni esagitati pseudo tifosi che hanno creato in questa stagione non pochi problemi, sanciti anche con sanzioni pecuniarie, alla neonata società.
Da sottolineare come questi esagitati, che a quanto pare si sono distinti negativamente anche durante gli incontri del Castellammare Calcio, nonostante non potessero accedere alla struttura, erano presenti a bordo campo accedendo da altra area privata riempiendo continuamente di insulti e provocazioni i calciatori ospiti.

Tornando alla gara, l'approccio dei gialloblù è stato travolgente e solo grazie al bravo portiere locale la gara non è stata archiviata già nel primo tempo. Futsal Altofonte in vantaggio con capitan Restivo (nella foto), poi un'incredibile miriade di palle gol gettate alle ortiche, e l'uno - due dei locali che ribaltano il risultato complici anche delle disattenzioni degli ospiti. La prima rete dell'Olimpia infatti è frutto di un "infortunio" dell'estremo difensore Misuraca, mentre la seconda vede la palla infilarsi tra le gambe del neo entrato D'Elia.

Nonostante le due reti subite la reazione ospite non si fa attendere e così Zangara mette la palla all'incrocio dei pali poco prima del duplice fischio del bravo arbitro Cosenza di Palermo. La ripresa inizia bene per i parchitani che vanno in vantaggio ancora con capitan Restivo, ottima la sua prestazione, che realizza un calcio di rigore decretato per un fallo subito da Zangara. Il resto è solamente un incubo per i gialloblù ospiti che non ne hanno più nelle gambe e lo dimostrano con una condizione atletica imbarazzante alla quale si deve aggiungere una caotica manovra di gioco.

L'Olimpia, pur non impressionando per il gioco e per la tecnica individuale, si dimostra una squadra comunque più cinica tant'è che viene sfruttato ogni minimo errore, soprattutto individuale, degli ospiti. A nulla vale il tentativo di mister Francavilla che inserendo il quinto di movimento ha cercato di ribaltare, e negli ultimi frangenti, di dimezzare l'amaro esito dell'incontro.
Da sottolineare l'espulsione di Ugo Ventimiglia nei minuti finali a completamento di una disastrosa trasferta che oltre alla sconfitta dell'incontro archivia definitivamente le speranze dei parchitani di inserirsi nella lotta per il primato alla vigilia di quello che doveva essere il big match, ovvero lo scontro della prossima settimana contro il Pioppo Futsal che tallona da vicino il Palermo Futsal di capitan La Fiura e company.

Per il Futsal Altofonte adesso si prospetta un finale di campionato con il patema d'animo in quanto se da un lato vede allontanarsi la vetta della classifica, dall'altro si deve guardare le spalle dai terribili ragazzi dell'Oratorio San Vincenzo di mister Cicero che adesso sono ad una sola lunghezza dai parchitani e dal terzo posto.