Calcio a 5: Serie D. Il Futsal Altofonte espugna Termini Imerese ed è sempre più leader del campionato

Il match finisce 7-3 per i parchitani, lanciatissimi in classifica

TERMINI IMERESE, 22 gennaio – Un fantastico Futsal Altofonte vince 7-3 a Termini Imerese e consolida la vetta della classifica. Grandissima prestazione dei parchitani contro il Real, forte squadra locale attrezzata per categorie superiori.

Che doveva essere una gara di spessore si sapeva sia per il gioco finora espresso in questo campionato e sia perché le due compagini erano semplicemente distaccate da soli quattro punti. Una vittoria dei padroni di casa avrebbe portato ad una solo lunghezza del Futsal Altofonte entrambe i Real Termini e Sicilia, ma i parchitani hanno messo prepotentemente la freccia con una prova di carattere, attenta e cinica. Clima da match clou sugli spalti, tensione palpabile ma concentrazione al massimo in campo.

I padroni di casa si presentano con i fratelli Mantia e Cassar in grande spolvero mentre il Futsal mette subito in campo il nuovo acquisto Roberto Restivo, e il suo peso specifico nell'incontro si farà sentire. Pronti e via e come da aspettative è il Real Termini a fare la partita con un buon possesso palla mentre i ragazzi di Labita partono guardinghi studiando gli avversari. Un immenso Gabriele Carollo salva in diverse occasioni la porta giallo blu dando fiducia ai propri compagni. Queste partite sono da dentro o fuori, come delle finali, e per essere sbloccate ci voleva una magia. E così è stato.
Il giovane bomber Castellese, arpiona una palla nella sua metà campo e con un delizioso e preciso pallonetto, mette la palla alle spalle del portiere locale inspiegabilmente fuori dalla propria area di rigore. Il Real cerca di reagire ma un erroraccio dell'estremo difensore giallorosso permette al bravo Barranca di ritrovare la gioia del gol. Stavolta il colpo si sente e i gialloblù, per l'occasione in tenuta biancozzurra, ne approfittano, dando una svolta alla gara, con il funambolico Ciccio Mandalá e con Restivo in rete all'esordio. Prima frazione di gara quindi traumatica per i termitani che chiudono con un inaspettato passivo di quattro reti a zero.

Forti di un primo tempo impeccabile, i parchitani rientrano in campo con la consapevolezza di un risultato corposo a proprio favore mentre mister Montechiaro gioca il tutto per tutto iniziando sin dal primo minuto con la carta del quinto di movimento. Si riparte! Le lancette dell'orologio non fanno nemmeno un giro intero, Roberto Restivo serve centralmente Vanni Castellese che si "beve" il pur bravo Federico Mantia e sigla il 5-0. Sugli spalti cala il silenzio, pubblico ammutolito ed entusiasmo alle stelle nella panchina parchitana. I giallorossi, nonostante il pesante passivo, continuano ad avere il pallino dell'incontro lasciando agli ospiti delle pericolose ripartenze che avrebbero anticipatamente sancito la fine.

Mister Labita, conoscendo gli avversari, aveva studiato eventuali contromosse e durante la settimana aveva lavorato molto sulla fase difensiva in inferiorità numerica. Capitan Bonaccorso, Flaccomio, Restivo e Amorello erigono un muro davanti ad un insuperabile Carollo che diventa il vero protagonista dell'incontro. I termitani, con un continuo ma prevedibile giro palla, trovano pochi spazi e così si aggrappano a una sfilza di tiri dalla lunga distanza trovando sempre pronto e reattivo super San Gabriele. Mai abbassare l'attenzione in una partita di futsal in quanto tutto è possibile fino all'ultimo secondo. E così Barranca non chiude il primo set e i locali trovano la rete che riaccende le speranze.

Sembra essere la svolta dell'incontro in quanto pochi minuti dopo su uno svarione della difesa parchitana il Real trova la seconda rete. Il tifo termitano si risveglia ma la posta in palio è alta per perdere questa ghiotta occasione. Per pochi centimetri Restivo, Amorello e Flaccomio non centrano la porta da lontano dando ai ragazzi di mister Montechiaro ancora un lumicino di speranza. Ma i parchitani sono in giornata di grazia, sono ben consapevoli dell'importanza della gara e chiudono i giochi definitivamente con Mandalá e Peppe Amorello.

A nulla vale il terzo gol locale se non per il tabellino, e così l'ottimo direttore di gara, Marco Fiorino della sezione di Palermo, manda tutti sotto la doccia. Entusiasmo alle stelle in casa gialloblù al termine dell'incontro in quanto con questo risultato relegano proprio il Real Termini a ben sette punti di distanza. Mister Labita si presenta negli spogliatoi inzuppato d'acqua e di felicità per è andata per come aveva previsto. Per i giallorossi, invece, una tripla delusione in quanto oltre a perdere l'incontro, vengono staccati dal Real Sicilia e agganciati dal Seven Stars entrambe vittoriose negli incontri casalinghi. Testa adesso al prossimo incontro di campionato che vedrà i parchitani di mister Labita a Corleone in una trasferta che si prevede insidiosa ma che potrebbe essere un ulteriore trampolino di lancio per il prosieguo del campionato.